Sostenibilità ambientale: come vivere green dentro e fuori casa
ambiente | ARTICOLO SPONSORIZZATO

Sostenibilità ambientale: come vivere green dentro e fuori casa

10 settembre 2020 | 21:31


Scopriamo su cosa bisogna puntare nello specifico per svolgere un ruolo positivo per l’ambiente.


A fronte di un problema complesso e ampio come il cambiamento climatico, è importante impegnarsi al massimo per fare la propria parte, anche nelle piccole azioni della quotidianità. Pr riuscire a contribuire in maniera positiva ma soprattutto efficace alla tutela del Pianeta è necessario analizzare i comportamenti di ogni individuo e modificarli correggendoli. Scopriamo su cosa bisogna puntare nello specifico per svolgere un ruolo positivo per l’ambiente.

Comportamenti virtuosi da adottare in casa
Sebbene molti non ne siano al corrente, è dentro casa che avvengono gli sprechi maggiori in fatto di risorse ed energia. Per questo motivo diventa doveroso impegnarsi per ridurli il più possibile, azzerando gli sprechi alimentari e correggendo tutte quelle cattive abitudini “invisibili” che portano a un dispendio maggiore di energia elettrica, acqua e gas. Per far sì che la propria “impronta” sia sostenibile per l’ambiente, poi, è consigliabile passare a una fornitura green; farlo non è poi così complicato: offerte come Viviweb luce e gas assicurano l’utilizzo di energia pulita, ossia proveniente da fonti rinnovabili, rendendo dunque i propri consumi casalinghi più sostenibili.
Anche la spesa alimentare richiede maggiore attenzione in questo senso: l’ideale sarebbe recarsi in punti vendita che abbiano esclusivamente prodotti biologici o a km 0, ma prediligere cibi freschi e sfusi, dunque non imballati, è già un passo importante nella giusta direzione. Quando possibile, poi, è bene provvedere all’autoproduzione, soprattutto nel caso di erbe aromatiche e ortaggi, se si ha la fortuna di disporre di terreni coltivabili, in modo da eliminare del tutto questa voce di spesa e le conseguenze in termini ambientali.

Abbigliamento e mobilità: a cosa fare attenzione?
Uno dei temi più discussi degli ultimi anni è quello dell’abbigliamento, le cui fasi di produzione causano spesso molti danni all’ambiente. Per questo e altri motivi (soprattutto di tipo etico) è bene evitare di fare shopping nei negozi appartenenti alle più note catene di fast fashion e prediligere invece acquisti mirati e davvero necessari, scegliendo punti vendita e e-commerce davvero attenti a questo aspetto. Si tratta di un ottimo modo per ridurre la quantità di vestiti acquistati ogni anno (che sempre più velocemente diventano rifiuti, per via della scarsa qualità dei tessuti) e incoraggiare economicamente le piccole realtà che si sforzano di fare la propria parte nel miglior modo possibile.

Infine, attenzione alla mobilità: nel caso in cui si abbiano diverse possibilità di spostamento (soprattutto in città) è bene preferire quelle a minor impatto ambientale. Meglio una pedalata in bicicletta, dunque, una passeggiata oppure una corsa in monopattino rispetto a un breve tragitto in automobile. Nel caso in cui non si possa proprio fare a meno dell’auto, è possibile ricorrere al car sharing, ancora meglio se con veicoli elettrici.