Test di ammissione a Medicina, cosa studiare per superare la prova
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Test di ammissione a Medicina, cosa studiare per superare la prova

3 agosto 2020 | 8:0


Ci saranno domande di logica, di cultura generale, di biologia, di chimica, di fisica e di matematica


Anche quest’anno è partito il conto alla rovescia per la data del test di ammissione a Medicina: a meno di ulteriori sviluppi, si terrà il 3 settembre in tutta Italia. I candidati sono già alle prese con lo studio: purtroppo per qualcuno sarà un impegno non ripagato, ma tanti invece raccoglieranno i frutti del loro duro lavoro con la tanto sperata ammissione. Come ogni anno ci saranno anche coloro che faranno ricorso al test di medicina, in ragione di irregolarità che ogni anno emergono e che consentono però ad alcuni di avere l’agognata seconda opportunità.

Il test di medicina quest’anno avrà 60 domande con risposta multipla, alle quali bisognerà rispondere in 100 minuti. Ci saranno domande di logica, di cultura generale, di biologia, di chimica, di fisica e di matematica. Le domande corrette valgono 1,5 punti, mentre quelle sbagliate ne sottraggono 0,4. Una risposta non data vale 0 punti. In base a questi valori è fondamentale fare anche una valutazione su come comportarsi di fronte alle domande di cui non conosce la risposta. Ecco che riuscire a fare una valutazione di come ci si sta comportando durante il test diventa molto importante ed avere una strategia chiara in mente può risultare la chiave per accedere alla facoltà di medicina.

Come prepararsi: i consigli di chi l’ha superato

È chiaro che non per tutti valgono gli stessi metodi di preparazione. Le persone hanno attitudini differenti e soprattutto provengono da percorsi di studio e culturali molto differenti. Di certo tutti coloro che hanno superato il test hanno dichiarato che è importante fare molte simulazioni d’esame: un po’ per familiarizzare con il tipo di prova e con il linguaggio utilizzato e un po’ per avere la possibilità di imparare dai propri errori.

È chiaro, tuttavia, che non basta fare simulazioni e che la preparazione scolastica, per quanto buona, non può essere sufficiente. Ecco che, quindi, bisogna organizzarsi per studiare la teoria relativa agli argomenti indicati dal MIUR.

Alcuni suggeriscono come metodo per aiutarsi nello studio la preparazione di gruppo, con al massimo 2-3 persone. Un sano spirito di competizione e il confronto con altri colleghi può essere vincente per superare il test. È infine importante ricordare che è bene bilanciare il tempo per lo studio con quello per distrarsi e svagarsi un po’. In questo modo sarà possibile tenere a freno l’ansia e studiare sempre con sufficienti energie e attenzione.

Gli argomenti da preparare

Gli argomenti sui quali verterà la prova sono – chiaramente – quelli da affrontare in modo meticoloso. Tuttavia il tempo non è mai abbastanza; è chiaro che bisognerà fare una scelta su quali materie concentrarsi di più. Un consiglio per aumentare le proprie possibilità di superare il test è sicuramente quello di tenersi aggiornati leggendo e guardando i telegiornali; spesso per i più giovani, infatti, le domande sull’attualità e sulla cultura generale sono quelle che risultano essere più insidiose.

Diversa e più specifica sarà la preparazione per le materie scientifiche, che sicuramente non si può lasciare al caso. Parliamo di temi come la Chimica, la biologia, la fisica e la matematica. Chi proviene da una preparazione scientifica è avvantaggiato rispetto agli altri, ma sicuramente non sono discipline da prendere sotto gamba. Trattandosi di argomenti non sempre semplici, alcuni scelgono di prepararsi con dei docenti privati, che possono accompagnare nello studio estivo i candidati.

È importante comunque essere consapevoli che il sacrifico non si esaurisce con l’accesso alla facoltà di Medicina, ma anzi continua con la carriera universitaria. Questa sarà particolarmente impegnativa, ma, se portata avanti con successo, ricca di soddisfazioni.