Un pranzo o una cena ideali sono costituiti da una certa varietà di portate, che non solo siano saporite al gusto, ma che si presentino anche bene alla vista. Per ottenere questi due obiettivi, una croccante panatura rappresenta, in alcuni casi, un elemento fondamentale, se non proprio indispensabile, anche grazie all’uso di alcuni prodotti specifici, come il  mais croccante. Infatti, la panatura tende a migliorare i cibi ed esaltarne i sapori: dalle cotolette di pollo a quelle di pesce, passando per le uova impanate e i bocconcini di mozzarella.

Tuttavia, può capitare di non riuscire a fare una buona impanatura ed i risultati ottenuti non sono dei migliori. Come rimediare? Quali possono essere dei trucchi per una panatura croccante davvero buona? In tali casi, uno dei primi aspetti di cui tener conto è la farina, che sia di tipo 0 o 00 o di semola, deve essere di qualità. Medesimo discorso riguarda anche il pangrattato. Andiamo comunque ad approfondire l’argomento e scoprire i segreti per una panatura buona e croccante.

Ottenere la panatura croccante

Innanzitutto, riuscire ad ottenere un ottimo risultato in termini gastronomici dipende da tanti fattori, tra cui anche il tipo di cibo che si vuole impanare. Infatti, impanare una cotoletta è molto differente, ad esempio, da impanare nuggets o la tempura giapponese. Quest’ultima richiede infatti una pastella con acqua e farina e, elemento fondamentale, deve presentare dei grumi e poi gli ingredienti usati devono essere freddi, in pratica appena tolti dal frigorifero.

Comunque sia, ottenere una croccante impanatura dipende, tra le altre cose, dalla tipologia di pane utilizzato. È meglio in tali casi, ad esempio, non utilizzare pane di giornata o appena lievitato, l’ideale sarebbe usare del pane vecchio di qualche giorno e quindi un po’ indurito. Per ottenere un buon pangrattato, si utilizzi un robot da cucina per macinarlo oppure anche un semplice coltello, in modo da ottenere scaglie non troppo sottili e comunque con una grana spessa. Ciò fornirà all’impanatura una considerevole croccantezza. Da ricordare che per Impanature Gluten Free vanno usati prodotti adeguati.

Il procedimento per la panatura croccante ideale

In cucina, sia che si voglia impanare carne, pesce o verdure, gli ingredienti necessari sono pressoché identici, così come la procedura da seguire per ottenerla. Innanzitutto, bisogna tamponare adeguatamente la fetta di carne o la verdura da impanare, con della carta assorbente, al fine di togliere l’umidità eventualmente eccessiva presente. Tale passaggio è importante affinché la farina aderisca bene all’alimento e per non far staccare la panatura dopo la successiva cottura.

Il passaggio conseguente è adagiare l’alimento sulla farina, per poi girarlo prima da un lato e poi dall’altro. A questo punto, ed è la terza fase, si passi lo stesso in un piatto, in cui vi sia stato messo un uovo sbattuto assieme a un po’ di sale e di pepe. Successivamente, si trasferisca e si passi il tutto nel pangrattato, in modo che l’alimento venga coperto completamente da esso. Ora non resta che immergerlo nell’olio bollente, all’interno di una padella.

Una volta che la nostra fetta di carne o il pesce o la verdura abbiamo raggiunto la doratura adeguata, togliamo il tutto dalla padella e lo adagiamo su un piatto coperto con della carta assorbente, in modo che possa far colare l’olio in eccesso. La nostra pietanza è pronta per essere degustata in tutta la sua bontà e fragranza e vedremo come l’impanatura croccante da noi ricercata sia stata ottenuta facilmente. Ecco quindi che potremo utilizzare i trucchi e ripetere tali passaggi ogni volta che abbiamo bisogno di un’impanatura adeguata.

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