Zulutrade funziona davvero?
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Zulutrade funziona davvero?

8 marzo 2019 | 8:0


I trader sono esibiti, appunto, come fornitori di segnali speculari, fermo restando che non tutti i broker possono essere usati


Tra le piattaforme a cui si può far riferimento per usufruire dei vantaggi del trading automatizzato c’è Zulutrade, che si caratterizza per un meccanismo di funzionamento alquanto semplice. Gli utenti che si iscrivono a questo broker non devono far altro che cercare i segnali che gli operatori devono speculare. I trader sono esibiti, appunto, come fornitori di segnali speculari, fermo restando che non tutti i broker possono essere usati. La trasparenza delle statistiche relative ai trader è uno dei tratti peculiari di Zulutrade, che viene pagata dai broker per ciascuna delle operazioni che vengono effettuate. Il processo alla base è logico e chiaro, con i fornitori di segnali che sono pagati per mezzo pip per ogni lotto che viene scambiato dai segnali del provider. Gli utenti, in sintesi, sono liberi di verificare i registri di trading dei trader che sono interessati a copiare.

Il ruolo dei trade copiers

Va detto che non sempre i trade copiers danno il permesso di mostrare pubblicamente i loro risultati. Se, però, si analizza un campione con riferimento a un lasso di tempo di tre mesi, si può notare come almeno 9 su 10 siano in perdita. Che cosa vuol dire? Pur con il controllo e la diversificazione che vengono assicurati dalla possibilità di accedere a un numero elevato di operatori che hanno dimostrato di aver agito bene, almeno dal punto di vista statistico, può accadere che i nuovi operatori stiano agendo meglio rispetto ai trade copiers, anche se sono alle prime armi e non hanno alcuna esperienza in merito.

Come ottenere dei profitti regolari

Chi vuole trovare i migliori trader ZuluTrade ha il desiderio di ottenere dei proditti costanti. Tuttavia non esiste alcun metodo di negoziazione che risulti prevedibile in assoluto per le specifiche operazioni, e ciò vuol dire che le perdite – anche di notevole entità – sono sempre dietro l’angolo. In linea di massima, i metodi più redditizi generano un numero di negoziazioni vincenti che è pari alla metà del numero di negoziazioni in perdita. Come si può intuire, i trader in molti casi fanno fatica ad accettare tale realtà, perché ritengono che un livello di esperienza considerevole sia sufficiente per aver ragione nei confronti del mercato. Non solo: se uno scambio produce una perdita, si tende a dare la colpa all’analisi o all’esecuzione.

La classifica algoritmica dei trader

Non bisogna dimenticare che la classifica algoritmica dei trader è determinata dalle specifiche formule che vengono usate dai trader stessi, che rimuovono le strisce perdenti: è quel che accade con Zulutrade. Se sotto il profilo matematico questo può avere un senso, a livello pratico è bene non trascurare le conseguenze di tale meccanismo, nel senso che a essere promossi sono unicamente quei trader che si sono dimostrati semplicemente fortunati o magari non hanno negoziato con decisione, cioè sacrificando i risultati complessivi – da cui derivano i profitti – sull’altare della coerenza.

Come usare al meglio Zulutrade

Nel momento in cui ci si affida in toto ai trader dellaclassifica algoritmica che viene fornita da Zulutrade si corre il pericolo di veder sparire i profitti. Non è impossibile riuscire a selezionare con giudizio i trader che meritano di essere copiati facendo riferimento ai dati che vengono messi a disposizione dalla piattaforma, comunque: occorre tener presente, però, che le statistiche indicano unicamente le prestazioni ma non permettono di sapere come queste sono state ottenute. Per avere informazioni più affidabili, sarebbe opportuno scoprire centinaia e centinaia di scambi individuali e sapere che cosa stava succedendo al momento di ciascuno scambio, così da avere la certezza delle intenzioni e delle strategie di ogni trader.