qatar 2022
Mondiali, Infantino difende la scelta del Qatar: “Oggi mi sento arabo, gay, disabile e migrante”
Il presidente della Fifa: “Per quello che noi europei abbiamo fatto in giro per il mondo negli ultimi 3.000 anni, dovremmo scusarci per i prossimi 3.000 anni prima di iniziare a dare lezioni morali alle persone”