Ostia – La Roma-Lido, come tutti sanno, è l’unico trenino, infatti, che da Roma porta verso il mare. E non solo. E’ infatti anche il mezzo con cui tantissimi lavoratori e studenti arrivano sul proprio posto di lavoro, a scuola, ma anche in università. Insomma, la Metromare dovrebbe essere il fiore all’occhiello di Ostia e dei suoi dintorni: invece troppo spesso è salita alla ribalta della cronaca più per i disagi comportati, piuttosto che per la sua utilità.

Ora, però, la Roma-Lido è pronta a rifarsi il look e a rivoluzionarsi: all’interno del Decreto Giubileo, infatti, sono previste grandi novità: 2 nuove stazioni, a Giardino di Roma e a Torrino Mezzocamino, ed un sovrapasso pedonale in grado di collegare la stazione di Acilia con il quartiere Dragona. E’ tutto scritto, nero su bianco, all’interno dello stesso Decreto ed il Faro Online lo allega di seguito per chiunque volesse scaricarlo e leggerlo. Clicca qui per leggere il testo del Decreto Giubileo.

Ostia ed il X Municipio, dunque, giudicate fondamentali dalle Istituzioni per la buona riuscita del Giubileo, un evento a cui Roma dovrà farsi trovare preparata non solo ad accogliere migliaia di fedeli, ma anche nell’avere su di se gli occhi del mondo. Ora, però, vediamo nel dettaglio i progetti poc’anzi citati.

Stazione a Giardino di Roma

Sotto la voce “Intervento n.103” dello stesso Decreto, è presente la spiegazione del progetto che, come anticipato, si concluderà con una nuova stazione della Roma-Lido a Giardino di Roma. L’area sorge su Via Malafede, tra la via Cristoforo Colombo e la via Ostiense, ed è un quartiere la cui costruzione è iniziata nei primi anni 2000. La realizzazione della fermata consentirà il collegamento degli abitanti a Roma, al litorale e ad ulteriori nodi di scambio (così come farà, e lo vedremo più avanti, la stazione a Torrino-Mezzocamino).

Nel dettaglio il costo sarà pari a 5 milioni di euro, che impatterranno sulle casse del Giubileo.

Il progetto, inserito nella categoria “essenziale” e di cui Astral s.p.a sarà soggetto attuatore, sarà interamente in sede protetta, senza passaggi a livello, con banchine che permettono l’accesso a raso con una sagoma limite di tipo ferroviario con larghezza di 3.150 mm.

La linea Roma-Lido e la linea metropolitana B hanno in comune le fermate di Piramide, Basilica San Paolo e Eur Magliana. Planimetricamente, invece, la nuova stazione si presenterà con due corpi di fabbrica disposti longitudinalmente ai binari esistenti. Il collegamento fra i due fabbricati sarà assicurato dalla realizzazione di un sovrappasso posto a circa 7 m dal piano ferro.

Il progetto della nuova stazione fu sottoposto a Conferenza di Servizi nel 2013 e dovrà, visto il tempo trascorso, essere richiesta la conferma dei pareri espressi a suo tempo.
Il progetto includerà anche la realizzazione di opere accessorie per consentire l’accessibilità alla stazione. Finita qui? Macchè…

Stazione a Torrino-Mezzocamino

Giusto un paio di pagine dopo, sotto la voce “Intervento n.104”, è la volta della nuova stazione presso Torrino-Mezzocamino, da un costo pari a 7 milioni e 500mila euro, ed anch’essi impatteranno sulle casse del Giubileo e di cui Roma Capitale sarà soggetto attuatore sarà sempre Astral s.p.a

La fermata si innesterà agli estremi del quartiere Mezzocammino, nell’area lambita a nord dal Grande Raccordo Anulare, ad ovest da via Ostiense e la via del Mare, a sud da via di Mezzocammino e ad est da via Cristoforo Colombo.

Non ci saranno passaggi a livello, ma saranno presenti banchine che permetteranno l’accesso a raso con una sagoma limite di tipo ferroviario con larghezza di 3.150 mm.

Planimetricamente, si presenterà con due corpi di fabbrica disposti longitudinalmente ai binari esistenti. Il collegamento fra i due fabbricati sarà assicurato dalla realizzazione di un sovrappasso posto a circa 7 metri dal piano ferro.

Il progetto della nuova stazione fu sottoposto a Conferenza di Servizi nel 2006 e dovrà, visto il tempo trascorso, essere richiesta la conferma dei pareri espressi a suo tempo.
Infine, ma non per importanza, includerà anch’essa la realizzazione di ulteriori opere accessorie per consentire l’accessibilità alla stazione.

Stazione di Acilia e Dragona: un sovrappasso pedonale

Chiudiamo il focus con ciò che è scritto sotto la voce “Intervento n.105”, ovvero un sovrappasso pedonale che collegherà la stazione di Acilia a Dragona.

Il progetto costerà 2 milioni e 500mila euro: di questi 1 milione di euro impatteranno sulle casse del Giubileo, mentre la restante parte sarà a carico di Roma Capitale (che sarà soggetto attuatore), come previsto dal Piano Triennale Investimenti 2019-2021.

Nello specifico, cosa prevede l’intervento? Si tratterà di un intervento di riqualificazione che andrà ad inserirsi in un più ampio programma comunale di miglioramento dell’intera zona. La realizzazione del sovrappasso pedonale metterà in collegamento la stazione di Acilia della Roma Lido ed il quartiere Dragona.

La definizione della tipologia strutturale più adatta è stata, e non sarebbe potuto essere altrimenti vincolata da condizioni geometriche al contorno derivanti dall’elevato infrastrutturale della sezione di interesse. Come, ad esempio, la presenza di viabilità ad alta capacità di scorrimento, che sconsiglia la realizzazione di pile intermedie. Oltre a ciò, tanti altri punti dettagliatamento scritti all’interno del Decreto.

Tanta, tantissima carne al fuoco per la Roma-Lido, pronta ad una rivoluzione in vista del Giubileo. E, a proposito di Giubileo, non è finita qui: tante altre novità sono in arrivo…

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