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Biselli: “Ok al consiglio straordinario su Alitalia, ma si faccia in aeroporto”

20 giugno 2019 | 14:39
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Biselli: “Ok al consiglio straordinario su Alitalia, ma si faccia in aeroporto”

Favorevole il responsabile comunale di Forza Italia di Fiumicino alla mozione presentata dai consiglieri Baccini, Severini e Coronas, per parlare delle problematiche connesse all’Alitalia

Fiumicino – “La risoluzione problema di Alitalia diventa urgente e attendiamo la scadenza della proroga del 15 luglio, sperando nella risoluzione della trattativa, nella scelta di un partner adeguato e della presentazione di un piano industriale”.

Queste le dichiarazioni di Raffaello Biselli, responsabile comunale di Forza Italia di Fiumicino, in merito dalla mozione presentata dai consiglieri Baccini, Severini e Coronas (leggi qui), per indire un consiglio comunale straordinario dove parlare delle problematiche connesse ad Alitalia.

“La prima necessità, come hanno ben rilevato i consiglieri comunali Mario Baccini, Alessio Coronas e Roberto Severini nella mozione per la convocazione di un consiglio comunale straordinario sul tema, è quella di ascoltare le necessità reali dei lavoratori della realtà aeroportuale in toto.

Se Alitalia non ricomincerà a correre, anche l’indotto e Adr, ne pagheranno le conseguenze in termini economici – continua Biselli -. Dunque, nell’attesa delle determinazioni del Governo, è giusto che il Comune di Fiumicino, su cui insiste l’aeroporto, discuta sul tema come chiesto dai consiglieri d’opposizione che rimettono in evidenza il problema, ad un anno di distanza dalle ultime determinazioni.

Ora, però, è necessario rafforzare la richiesta della mozione – aggiunge – e auspichiamo che tutti i consiglieri all’unanimità possano votare per avviare un  consiglio straordinario sul tema Alitalia e che magari si trasferisca per una seduta il Consiglio nella sede aeroportuale, come già fatto in passato.

Risolvere il problema Alitalia significa risolvere una questione nazionale ma anche locale perché ricordiamo che il 40% dei lavoratori del sistema aeroportuale è composto dai lavoratori di Fiumicino e la compagnia di bandiera incide significativamente su questo dato.

Ricordando anche che negli ultimi anni il comparto aeroportuale è stato sottoposto a diverse crisi dovute ad una regolamentazione non organica che ha prodotto una serie di fallimenti aziendali per cui molti lavoratori sono entrati in mobilità, in cassa integrazione o hanno perso il posto di lavoro, il Governo dovrebbe lavorare su un decreto che regolamenti in modo univoco il sistema del comparto aeroportuale.

Se è vero che il traffico aereo negli ultimi  20 anni (nell’Hub di Fiumicino) ha prodotto traffico ingente – continua e conclude Biselli – con un aumento sostanziale di operatività e presenze, allo stesso modo sono stati inversamente ridotti i posti di lavoro. Il Consiglio Comunale di Fiumicino dovrebbe far emergere in modo sostanziale queste problematiche facendosene portavoce con il Governo”.

(Il Faro online)