Porto Commerciale, in primavera la posa della prima pietra

13 settembre 2012 | 04:27
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Porto Commerciale, in primavera la posa della prima pietra

L’annuncio del sindaco: “Raggiunta un’intesa tra Authority, Royal Caribbean e Carnival per due navi da crociera a settimana”. Poi da Canapini un altro annuncio: i soldi della tassa sul turismo serviranno per un info-point in aeroporto che valorizzi le risorse turistiche di Fiumicino

Il Faro on line – Sul palco i saluti di rito, gli auguri di buon lavoro, uno sguardo al futuro. Nel parterre chiacchiere più o meno distratte, tra un cocktail e un prosecco. Poi, tra le parole del sindaco Canapini, salito sul palcoscenico dell’inaugurazione del Tulip Hotel, la notizia che da tempo la città e tutto il settore pesca aspettavano: il nuovo Porto Commerciale si farà. Davvero.

Non tutti gli astanti erano di Fiumicino, e qualcuno non ha percepito l’importanza di un annuncio del genere. E’ un annuncio da 60 milioni di euro, che cambierà radicalmente il volto del porto canale permettendo ai pescatori di avere una darsena pescherecci sistemata proprio sotto l’antemurale. Certo i tempi non saranno rapidissimi, perché Canapini ha parlato di “posa della prima pietra” entro la prossima primavera e la consegna dell’opera per il 2015, ma l’annuncio il fatto che siano state reperite le risorse e partano i lavori è fondamentale.

L’Autorità portuale ha individuato nella Carnival e nella Royal Caribbean i due soggetti che contribuiranno alla nascita del porto stesso e assicureranno l’arrivo di due navi da crociera a settimana. E’ il completamento di un iter che già lo scorso marzo aveva subito un’accelerazione allorché il presidente dell’Autorità Portuale, Pasqualino Monti, annunciò l’affidamento d’incarico ufficiale alla società che si doveva occupare della realizzazione del progetto definitivo. “Ci vorranno tre anni – disse – per realizzare il primo lotto e cioè la darsena dei pescherecci, due attracchi per le navi da crociera e altri due per il trasporto di merci senza servizio passeggeri (le cosiddette navi ro-ro). L’opera ha un costo iniziale di 60 milioni di euro, 9 finanziati dalla Regione Lazio e il resto dall’Autorità Portuale. La Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva (gara esperita nel 2011) è a carico della “Acquatecno Srl”, una qualificata società di ingegneria che dal 1987 opera nel settore delle opere marittime e dell’ambiente, A metà luglio 2012, poi, la Regione ha approvato la variante al Piano Regolatore Portuale, dando un’ulteriore accelerata al progetto e soprattutto testimoniando quanto fosse al centro delle preoccupazioni della politica regionale. 

 “Nella prima fase – spiegò Monti –  il nuovo porto commerciale di Fiumicino potrà ospitare 800 mila passeggeri tra croceristi e turisti imbarcati in traghetti Sarà complementare a Civitavecchia e strategico per Roma e per il Lazio”. Ora dunque la posa della prima pietra è stata fissata, e cadrà a pochissima distanza dal voto per le amministrative. Successivamente partirà la seconda fase che richiederà altri 127 milioni di euro (ancora da reperire). L’obiettivo è quello di completare l’opera per il 2018. Ma già la prima fase cambierà per sempre il lavoro dei pescatori e l’immagine del Porto Canale. E non è poco.

Visto che il sindaco Canapini  era in serata di annunci, ne ha dato anche un altro non da poco: parte dei soldi incamerati dal Comune con la tassa sul Turismo saranno destinati a realizzare – finalmente, aggiungiamo noi – un Info point all’interno dell’aeroporto Leonardo Da Vinci che valorizzi la città e le sue risorse. Info point che verrà gestito in collaborazione con l’istituto Baffi di Fiumicino, il turistico-alberghiero punta di diamante del settore coordinato dal prof. Roberto  Tasciotti. Certo bisognerà pensare anche a un miglior collegamento con autobus tra l’aeroporto e la città, per non vanificare gli sforzi che saranno fatti. Ma è un primo passo importante, anche questo atteso da tempo: basti ricordare le varie sollecitazioni arrivate dalle associazioni territoriali e le battaglie fatte – in particolare dall’Udc – sia  in Consiglio sia in Commissione. 
Angelo Perfetti

(nella foto il progetto del Porto Commerciale. All’interno dell’immagine il sindaco Canapini con il proprietario del Tulip Hotel, Massimiliano Cozzi)