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Rock in Roma sbarca al Teatro romano di Ostia: è la scelta migliore?

13 marzo 2019 | 10:11
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Rock in Roma sbarca al Teatro romano di Ostia: è la scelta migliore?

Tra le location dell’edizione 2019 di Rock in Roma c’è il Teatro romano. In programma i Kraftwerk, Negrita, Marlene Kuntz e la Bertè: reperti a rischio?

Ostia – C’è anche il Teatro romano tra le location che ospiteranno l’edizione 2019 del festival Rock in Roma. Il programma è molto interessante ma ci si chiede se l’area archeologica è la scelta migliore per accogliere il prevedibile assalto di spettatori.

Sono sei date quelle che impegneranno il Teatro Romano con la rassegna Rock in Roma dal 27 giugno al 27 luglio, sempre con inizio alle 21,30. A suonare davanti all’emiciclo millenario ci saranno i Kraftwerk, i Negrita, i Neurosis, i Marlene Kuntz e Loredana Bertè. Il Teatro romano è una delle quattro location nelle quali si articolerà il festival del rock nella Capitale. Le altre sono la cavea dell’Auditorium Parco della Musica, il Circo Massimo e l’ippodromo di Capannelle.

Ci ci chiede se l’area archeologica di Ostia, fragile e delicata per la sua articolazione, sia la location più indicata per il prevedibile assalto dei rockettari. Non va dimenticato, infatti, che in dieci anni sono stati circa 1 milione e 830mila spettatori hanno partecipato ai concerti proposti da Rock in Roma, 180mila solo nel 2018. I puristi sostengono che l’ambientazione sia più idonea ad ospitare concerti di musica classica o rappresentazioni teatrali di costume, in linea con il pregio della location. Purtroppo, programmazioni in tal senso proposte in passato, hanno saputo richiamare pochi spettatori o al massimo una platea di addetti ai lavori. Colpa della cattiva pubblicizzazione o della scomodità nel raggiungere Ostia Antica?

Certo, i nomi presenti nel programma ostiense ed i generi musicali da loro espressi, non sono di quelli che richiamano orde di metallari o di seguaci dall’elevato gradiente di inciviltà. Pur tuttavia data la prevedibile alta affluenza sarà necessario garantire un adeguato servizio d’ordine e di tutela dei reperti.

I Kraftwerk nel concerto 3D

I Kraftwerk nel concerto 3D

Questo nel dettaglio il programma ostiense con il rispettivo costo dei biglietti già in prevendita sui principali botteghini online. Un altro concerto, quello della cantautrice canadese Loreena McKennitt, è già programmato ma non rientra nel cartellone della rassegna di rock

27/28 giugno
Kraftwerk – 3D Concert (69 euro)
Tornano sulla scena i Kraftwerk, gruppo rock leggendario degli anni Settanta/Ottanta. Le loro innovative e immortali composizioni continuano ad ispirare generazioni di musicisti in ogni possibile ambito musicale, dall’elettronica all’hip hop, dalla techno al synth pop, dal rock all’arte contemporanea. Gli otto album registrati e prodotti nel loro leggendario Kling Klang Studio sono riconosciuti come veri e propri inni della storia musicale moderna, e come ideale colonna sonora dell’era digitale del 21esimo secolo, grazie alla loro capacità di investigare e sviscerare le problematiche, ancora oggi attualissime, della società tecnologica ed il complesso rapporto tra uomini e macchine.

9 luglio
Negrita (34,5 euro)
Per celebrare nel migliore dei modi i loro 25 anni di rock ‘n’ roll e dopo la partecipazione al 69esimo Festival di Sanremo, i Negrita tornano in tour in tutta Italia con una serie di concerti nei maggiori teatri italiani e in luoghi di particolare fascino e importanza storica. Per la circostanza la band toscana ha deciso di fare le cose in grande, accompagnando i propri fan per tutto il corso del 2019 e mutando il proprio show, scaletta dei brani inclusa, col passare delle stagioni.

11 luglio
Neurosis (34,5 euro)
Due sole date italiane per il tour dei paladini della musica pesante d’avanguardia, dove l’hardcore si intreccia col doom, lo sludge, la psichedelia, l’industrial e i suoni della natura. NEUROSIS da più di 20 anni sono fedeli alle loro visioni musicali e col loro ultimo album “Fires Within Fires” hanno marchiato a fuoco le loro intenzioni: suonare heavy, con cervello e spiritualità.

12 luglio
Marlene Kuntz (28,75 euro)
Quella di Ostia è la seconda tappa del tour dei Marlene Kuntz 2019 nel trentennale di attività. La formula è quella dei due concerti per ogni serata: una prima parte tutta acustica e una seconda tutta elettrica. Per un totale di quasi tre ore di spettacolo. Con questo tour inizia una nuova collaborazione con Vertigo.

25 luglio
Loreena McKennitt (57,5 euro)
Quella di Ostia è una delle sei date del tour estivo della cantautrice canadese Loreena McKennitt con il nuovo album di inediti pubblicato quest’anno, dal titolo Lost Souls (Quinlan Road, 2018). La cantautrice ha origini irlandesi e scozzesi e sono state queste ad aver influenzato la sua musica, che trae ispirazione dalle canzoni celtiche popolari a cui lei aggiunge un tocco internazionale, con un risultato sorprendente ed apprezzato in tutto il mondo.
27 luglio
Loredana Bertè (46 euro)
Si intitola LiBertè il summer tour della regina del rock italiano. Due ore di spettacolo senza sosta e di grandissima intensità con una versione da brividi di Bellissima. La sua voce è inconfondibile ed ancora potente ed emozionante. Loredana non perde colpi e sorprende ogni volta il sempre più vasto pubblico dei suoi fans.

Altri appuntamenti di prestigio sono previsti durante l’estate al Teatro Romano di Ostia Antica.

8 e 9 giugno

Turandot di InCanto 

Centocinquanta repliche con quasi 50mila studenti coinvolti in sette regioni d’Italia. Questi i numeri annuali del progetto Scuola InCanto (qui trovi il dettaglio) che, dopo il debutto al San Carlo di Napoli con la Turandot, arriva a Ostia Antica per inaugurare la stagione “Il Mito e i Sogni”.

17 luglio

Levante (34,50 euro)

Levante arriva in concerto quest’estate con un’anteprima del tour in arene storiche. Cantautrice del nuovo pop italiano, icona di stile naturale e versatile, dopo 3 album di successo per pubblico e critica e due libri bestseller, Levante torna con un nuovo singolo in uscita il 5 aprile per Warner Music, primo passo del suo nuovo percorso discografico. “Andrà Tutto Bene”, questo è il titolo del nuovo brano, parla di futuro senza memoria, elenca lo spaventoso presente ma si aggrappa alla promessa che “andrà tutto bene.”