Senza gas da tre giorni, a Formia scoppia la protesta

28 maggio 2019 | 14:01
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Senza gas da tre giorni, a Formia scoppia la protesta

L’acqua si è accumulata nelle tubature del gas, impedendone l’afflusso nelle abitazioni. Sui social è esplosa la protesta dei cittadini di Formia.

Formia – L’avviso era stato diramato sabato pomeriggio.”A causa dell’ invasione idrica – comunicavano dal Comune di Formia – all’interno delle tubature del gas, è attualmente interrotta la fornitura di gas nelle seguenti aree: via Pietra Composta, parte del quartiere di Castellone, zona S. Remigio, via Tonetti, via Porto Caposele, via Giuseppe Paone, via Vindicio, via Olivella. Le squadre dell’Italgas sono già a lavoro, per ripristinare il servizio.”

E, così, nonostante il disagio, i formiani, come sempre, hanno deciso di portare pazienza… hanno atteso prima sabato, poi anche domenica il ripristino del servizio, per poter mangiare un pasto caldo o anche solo farsi una doccia come si deve. Ma, poi, è arrivato lunedì. La pazienza, ormai, era finita. E il disservizio? Non era risolto, perlomeno non in tutte le zone interessate.

La rabbia esplode sui social. C’è chi chiede spiegazioni al Comune – che, anche se i disagi sono stati causati da alcuni lavori fatti da Acqualatina, sta comunque seguendo la vicenda -, c’è chi sottolinea come, in quelle case, ci siano bambini piccoli, lavoratori, anziani che potrebbero avere problemi ad uscire di casa.

Nel frattempo, per fare il punto sui lavori, ieri mattina, il Comune di Formia ha convocato Italgas. Finito l’incontro l’Ente fa sapere ai suoi cittadini: “Le squadre dell’Italgas sono tuttora a lavoro, le zone che attualmente sono oggetto del disservizio sono Via Tre Pini, Via Olivella, Via Tonetti, Via Porto Caposele e parte di via G.Paone, la zona in prossimità di Via Olivella.

E ancora: “Le problematiche che stanno interessando le condutture del gas derivano dalla presenza di acqua accumulata all’interno delle stesse. Nonostante si stia lavorando per lo svuotamento, vi sono numerosi punti in cui l’acqua ristagna e impedisce il normale flusso del gas. Tali punti hanno necessità di essere raggiunti in modo puntuale tramite scavi specifici, foratura della tubazione e relativo svuotamento.

Italgas ha informato l’Amministrazione Comunale che diverse squadre stanno verificando anche l’efficienza dei singoli contatori per intervenire dove necessario.

Vista la complessità delle operazioni- ha concluso il Comune -, si potranno verificare ulteriori discontinuità del servizio date dal possibile riformarsi di ristagni di acqua, Italgas richiede a tutti coloro che presentano queste problematiche di contattare il numero per le emergenze 800 900 999.”

(Il Faro on line)