Seguici su

Cerca nel sito

Aria irrespirabile nelle classi, ecco perché a Sabaudia scuole ancora chiuse

Continuano le indagini per di comprendere cosa sia accaduto nelle scuole in cui è stato segnalato il forte odore, e individuare eventuali responsabilità.  

Sabaudia – Dopo una prima sanificazione effettuata in tutti i plessi degli istituti scolastici “G.Cesare” e “O.Cencelli” di Sabaudia interessati da segnalazioni relative a forti odori e una seconda in corso, la Asl di Latina, già attivata dall’Amministrazione comunale a seguito dell’ordinanza del 12.9.2019, ha richiesto, nel rispetto del protocollo, nuovi prelievi dell’Arpa Lazio.

Il sindaco Giada Gervasi, in attesa dei primi risultati degli accertamenti che arriveranno nelle prossime settimane, e di concerto con i Dirigenti scolastici degli Istituti, ha quindi emesso una nuova ordinanza di chiusura dei plessi per le giornate del 17 e 18 settembre 2019 al fine di escludere in via precauzionale qualsiasi problematica legata alla sicurezza delle comunità scolastiche del territorio.

L’Amministrazione comunale, nelle stesse modalità degli anni precedenti, prima dell’avvio dell’anno scolastico ha attivato il normale iter procedurale per eseguire gli interventi di disinfezione nei plessi supervisionati dal responsabile del settore III (servizi ai cittadini) dottor Fabio Minotti che ha anche effettuato controlli a campione sulle aree.

Nella giornata dell’11 settembre, alla luce della segnalazione della dirigente scolastica dell’I.O Giulio Cesare che evidenziava anomalie riguardanti forti odori nelle classi (Leggi qui), l’Amministrazione si è attivata in modo tempestivo con verifiche e controlli e disponendo ordinanza di chiusura precauzionale per le giornate del 12 e 13 settembre dei plessi che avevano già iniziato le attività scolastiche.

In sinergia il responsabile del settore III e il Comandante della Polizia Locale dottor Alessandro Leone, nell’ambito delle proprie competenze, hanno immediatamente effettuato sopralluoghi in tutti i plessi del territorio comunale anche dove non era stata segnalata nessun tipo di problematica.

Nel frattempo, continuano indagini e verifiche al fine di comprendere cosa sia accaduto nelle strutture in cui è stato segnalato il forte odore, stabilirne l’esatta natura e individuare eventuali responsabilità.  

(Il Faro on line)