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Serie A, la Lazio stende il Bologna e vola in vetta alla classifica

29 febbraio 2020 | 17:11
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Serie A, la Lazio stende il Bologna e vola in vetta alla classifica

I biancocelesti salgono in solitaria in vetta alla classifica con 62 punti, 2 in più dei bianconeri, fermo a 34 il Bologna

Roma – Ventunesimo risultato utile consecutivo per la Lazio di Simone Inzaghi che all’Olimpico piega 2-0 il Bologna grazie alle reti realizzate nel primo tempo da Luis Alberto al 18′ e Correa al 21′ e vola in vetta alla Serie A. Complice il rinvio del big match dello Stadium tra Juventus ed Inter (leggi qui), i biancocelesti salgono in solitaria in vetta alla classifica con 62 punti, 2 in più dei bianconeri, fermo a 34 il Bologna.

Il match

La squadra di Inzaghi parte subito forte, al 3′ grande occasione per Correa che si trova a calciare all’altezza del dischetto, la conclusione termina però a lato. Un minuto più tardi punizione dal limite per Luis Alberto, lo spagnolo sfiora l’esterno della rete. Insiste la Lazio, staffilata di Luis Alberto deviata sopra la traversa. Al 12′ Luis Alberto verticalizza per Immobile, il rasoterra incrociato fa la barba al palo. Nuova imbucata di Immobile per l’accorrente Correa che entra in area e incrocia ma il portiere devia in angolo.

Al 18′ la Lazio la sblocca, Luis Alberto riceve palla da Immobile al limite e di destro supera Skorupski. Due minuti più tardi si fanno vedere gli emiliani, sponda di testa di Palacio per Soriano che a tu per tu con Strakosha si vede chiudere lo specchio. Sul cambio di fronte Correa, servito da Luis Alberto, raddoppia con un diagonale deviato da Danilo che mette fuori causa il suo portiere.

Il Bologna ci riprova, al 31′ con un tiro a giro di Orsolini che sfiora l’incrocio. Al 36′ punizione velenosa di Barrow, Strakosha rinvia coi pugni. Al 40′ Palacio prova la girata ma viene murato dalla retroguardia biancoceleste. Nuovo affondo degli emiliani con Orsolini che serve al centro, Patric spazza.

A inizio ripresa Palacio serve in area Orsolini, il piatto del giocatore emiliano viene parato in tuffo da Strakosha. Al 52′ il Bologna accorcia con Denswil ma l’arbitro Abisso dopo aver consultato il Var annulla per un tocco col braccio. Al 15′ della ripresa Mihajlovic getta nella mischia Santander e Sansone per Orsolini e Schouten. Nella Lazio esce Luis Alberto, dentro Parolo.

Contropiede di Immobile al 61′, l’attaccante scatta dalla metà campo e una volta in area tenta il pallonetto senza trovare la porta. Al 67′ disattenzione difensiva dei biancocelesti con sponda di Palacio, Radu allunga e palla al giapponese Juwara che di destro insacca, nuovo check del Var e gol annullato per fuorigioco iniziale dell’argentino. Formazione ultra-offensiva per il Bologna che mette dentro Olsen per Danilo.

Al 74′ Sansone per Palacio che a tu per tu con Strakosha si allunga la palla. Tra le file dei capitolini esce Correa, entra Cataldi. Alla mezz’ora tiro da fuori di Immobile bloccato da Skorupski. Ancora Bologna, esterno di Sansone per Palacio che di testa non trova la porta. Ultimo cambio in casa biancoceleste, esce Immobile per Caicedo. Negli ultimi minuti di gara la Lazio resiste agli ultimi assalti della squadra ospite e porta a casa il successo che le garantisce la vetta della classifica.

Era dal 12 maggio del 2000 che la squadra biancoceleste non si trovava in vetta alla Serie A nel girone di ritorno, dalla stagione 1999/2000 quando vinse il suo ultimo scudetto. Per ritrovare la Lazio prima in classifica in assoluto bisogna guardare a dieci anni fa, con la presidenza di Claudio Lotito è accaduto due volte: nella stagione 2008/2009 con Delio Rossi in panchina, e due stagioni dopo con Edy Reja coi biancocelesti primi a 22 punti dopo 9 giornate.

(Il Faro online) Foto © Twitter