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Ostia, notti brave: spedizione punitiva a piazza Tor San Michele

Una squadraccia di giovani ha inseguito e massacrato di botte due ragazzi. Fuggi fuggi all'arrivo della Polizia. Per un ventenne lesioni guaribili in 30 giorni

Ostia – Urla disumane, ragazzi che corrono, un gruppo di loro che si avventa su due giovani massacrandoli di botte. Vanno in scena le notti brave e la movida violenta di Ostia.

Aggressione d’impronta fascista stasera in piazza Tor San Michele, zona della movida sfrenata di Ostia. La Polizia, che indaga sull’episodio, esclude elementi o connotati politici ma c’è chi ha messo in relazione la spedizione punitiva con il sit-in antifascista di via delle Baleniere di oggi pomeriggio (leggi qui).

Secondo quanto descritto da un testimone, tutto è successo molto in fretta intorno alle 20,30, quando un gruppo di sei-sette giovani vestiti di nero ha aggredito verbalmente un paio di ragazzi che si trovavano in via Rutilio Namaziano, davanti alla chiesa di Santa Teresina.

Gli aggrediti hanno tentato la fuga scappando in piazza Tor San Michele e da qui in via San Pier Damiani dove sono stati acciuffati e presi a calci e pugni.

All’arrivo di due volanti della Polizia gli aggressori si sono dileguati facendo perdere le loro tracce. Gli investigatori non hanno rintracciato neanche gli aggrediti. Secondo alcuni testimoni i ragazzi coinvolti erano giovani, sui 17/18 anni d’età.

In serata gli agenti della pattuglia Lido, intervenuti sul posto, hanno ricostruito l’episodio grazie al testimone che ha richiesto l’intervento della Polizia. All’origine dell’aggressione ci sarebbe la provocazione ripetuta fatta da un giovane sui 20 anni d’età nei confronti di quattro conoscenti poco meno che coetanei. Questi hanno reagito picchiando il ventenne e sono stati fermati dal passante che ha chiamato il 112 . I motivi della lite violenta, dunque, sarebbero riconducibili a questioni personali che nulla avrebbero a che vedere con l’ambiente politico e con la manifestazione contro CasaPound di oggi.

IL REFERTO MEDICO

La mattina dopo uno dei due ragazzi aggrediti, 20 anni d’età, si è presentato insieme alla madre al pronto soccorso dell’ospedale San Filippo Neri di Roma. I medici gli hanno riscontrato lesioni varie e frattura delle ossa nasali giudicate guaribili in 30 giorni salvo complicazioni. La Polizia di Stato è alla caccia degli aggressori, al momento protetti da un muro di omertà.