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Al via la Maturità 2020: ecco come si svolge l’Esame di Stato al tempo del Covid-19

16 giugno 2020 | 15:38
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Al via la Maturità 2020: ecco come si svolge l’Esame di Stato al tempo del Covid-19

Distanziamento sociale e mascherine le regole principali da seguire. Necessaria anche l’autocertificazione

Roma – Il conto alla rovescia è ormai agli sgoccioli, da domani i circa 500mila studenti dell’ultimo anno delle superiori affronteranno l’esame di maturità. Ma le scuole già da ieri hanno aperto i battenti con i presidenti delle 12.900 commissioni per la Maturità e i commissari (6 professori per ciascuna delle classi che sosterranno l’esame) che hanno tenuto la ‘riunione plenaria che anticipa il colloquio dei primi maturandi.

La riunione, come poi gli esami, si è svolta sulla base delle disposizioni sanitarie previste dai protocolli di sicurezza. Questi prevedono: autocertificazioni sullo stato di salute, distanziamento fisico, mascherine indossate, stanze areate.

Il numero dei candidati che sostengono il colloquio, per ogni giornata, non potrà essere superiore a cinque, salvo esigenza organizzativa motivata. La commissione ha proceduto con l’estrazione della classe e della lettera dei cognomi di chi farà per primo l’esame e ha quindi stilato il calendario dei colloqui.

Entro il 13 giugno i maturandi – secondo quanto stabilito dalla ordinanza ministeriale del 16 maggio scorso – hanno dovuto presentare via email l’elaborato, sulle discipline di indirizzo, che dovranno discutere nel corso del colloquio. I contenuti dell’elaborato sono stati assegnati a ciascun maturando ammesso entro il 1° giugno scorso, dai docenti delle stesse discipline di indirizzo.

Come si svolgerà il colloquio con gli studenti

Per gli studenti dei licei musicali e coreutici, la discussione è stata integrata da una parte performativa individuale, a scelta del candidato, della durata massima di 10 minuti. Il colloquio, che durerà circa un’ora, proseguirà con la discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto anno; con l’analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla commissione; con l’esposizione da parte del maturando, mediante una breve relazione ovvero un elaborato multimediale, dell’esperienza di alternanza scuola lavoro svolta nel corso del percorso di studi e infine con l’accertamento delle conoscenze e delle competenze maturate nell’ambito delle attività relative a “Cittadinanza e Costituzione”.

La Commissione dovrà provvedere alla predisposizione dei materiali prima di ogni giornata di colloquio, per i relativi candidati. Il materiale sarà costituito da un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema ed è finalizzato a favorire la trattazione dei nodi concettuali che caratterizzano le diverse discipline e del loro rapporto interdisciplinare. Nella predisposizione dei materiali e nella preliminare assegnazione ai candidati, la commissione deve tenere conto del percorso didattico effettivamente svolto, in coerenza con il documento di ciascun consiglio di classe, considerare le metodologie adottate, i progetti e le esperienze svolte.

Autodichiarazione e mascherina: le regole da seguire

Ma quali sono le regole da seguire per svolgere in totale sicurezza l’esame? Come si legge sul sito del ministero dell’Istruzione “sarà assicurata la pulizia quotidiana di tutti gli spazi che dovranno essere utilizzati. Le aule dove si tengono le prove saranno pulite anche alla fine di ogni sessione d’esame (mattina/pomeriggio). Ci saranno percorsi predefiniti di entrata e uscita. I locali dovranno essere ben areati”.

Clicca qui per scaricare l’autodichirazione per l’esame di Maturità 2020

E’ previsto il distanziamento di 2 metri fra candidati e commissari e fra gli stessi commissari. Sarà necessario indossare la mascherina. Gli studenti potranno abbassarla nel corso del colloquio, ma restando a distanza di sicurezza, 2 metri. Non sono necessari i guanti: negli istituti ci saranno prodotti igienizzanti. Ogni candidato potrà portare con sé al massimo un accompagnatore, che dovrà anche lui rispettare le misure di distanziamento e indossare la mascherina”, si legge ancora.

Nel momento in cui lo studente si presenterà a scuola, così come il suo eventuale accompagnatore, dovrà consegnare un’autodichiarazione (ma anche ciascun componente della commissione) in cui attesta: l’assenza di sintomatologia respiratoria o di febbre superiore a 37.5°C nel giorno di espletamento dell’esame e nei tre giorni precedenti; di non essere stato in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni; di non essere stato a contatto con persone positive, per quanto di loro conoscenza, negli ultimi 14 giorni. (fonte Adnkronos)