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Consultazioni, il M5S sale al Colle. Conte: “Contrasteremo chi lotta contro i diritti civili”

20 ottobre 2022 | 19:34
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Conte: “Se si vuole combattere l’aborto, o riportare indietro le lancette dell’orologio rispetto alle conquiste dei diritti civili, noi li contrasteremo con tutti noi stessi, come faremo anche in caso di smantellamento di leggi di tutela sociale. Noi vorremo essere un’opposizione che non farà un ostruzionismo parlamentare fine a se stesso, ma rimarremo sempre molto rigorosi nei contenuti”

Roma – Dopo aver ricevuto i Presidenti delle Camere ed il gruppo misto (leggi qui) e dopo aver incontrato i rappresentanti del Terzo Polo (leggi qui), il valzer delle consultazioni continua con il Movimento 5 Stelle. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto Barbara Floridia, Francesco Silvestri e Giuseppe Conte.

Queste le parole del Presidente del M5S Conte, al termine del colloquio, durato circa mezz’ora: “Ringrazio il Presidente della Repubblica per questo confronto. Confidiamo molto nella sua saggezza, esperienza e competenza, anche per questa prossima legislatura. Ci aspettiamo un esecutivo a forte vocazione europeista, connotazione necessaria ed indiscutibili. Ci aspettiamo inoltre un Governo che abbia chiara la collocazione atlantica, e che sia pronto ad affrontare la crisi economica e sociale. Abbiamo esposto al Presidente le nostre preoccupazioni per il conflitto russo-ucraino, la sfida internazionale più importante che il nuovo Governo è chiamato ad affrontare. Conoscete la nostra posizione, nessuno deve porre in discussione la risoluta condanna all’aggressione militare russa ed il sostegno all’ucraina, ma sono 100 giorni che questa strategia ha tracciato un percorso che ci sta esponendo dinnanzi al timore di un conflitto atomico ed alla recessione economica. Abbiamo bisogno di tracciare un solco verso un negoziato di pace – continua l’ex Premier – e riteniamo che quest’esecutivo tuteli non solo l’interesse nazionale, ma anche quello dei popoli europei”.

Conte poi aggiunge: “Sarebbe una iattura non riuscire a recitare un ruolo politico da protagonista in questo conflitto. Ne varrebbe anche in prospettiva futura della credibilità e della leadership dell’UE: questo è un conflitto europeo. Abbiamo presentato al Presidente Mattarella lo sconcerto con cui abbiamo assistito alle divisioni tra le forze di centro-destra. Siamo di fronte ad uno scontro che immagino si comporrà al momento della formazione del Governo, ma devono essere consapevoli che il Paese non può attendere. Bisogna mettere le divergenze da parte”.

Il leader del Movimento continua: “Alcuni passaggi che abbiamo sentito sulla guerra in Ucraina sono inaccettabili, in particolare il fatto che l’aggressione russa non sia da condannare, in quanto in contrasto con le elementari norme del diritto internazionale. Abbiamo espresso i nostri dubbi sul fatto che la Farnesina possa essere concesso proprio ad un esponente di Forza Italia. Auspichiamo che questo esecutivo non sia indifferente – prosegue Conte – all’aumento della povertà, come certificato dalla Caritas. Ci aspettiamo un esecutivo che in Europa sappia interpretare questa fase, chiamando alla responsabilità tutti gli Stati membri per una risposta già ora tardiva. Se durante la pandemia fossimo rimasti divisi, non ci saremmo ripresi così tanto. ”

“Ci aspettiamo che questo esecutivo ponga le questioni sul tavolo di tutte le istituzioni europee, senza far finta che vada tutto bene solo perché si è discusso. Una politica conservatrice non deve essere una politica reazionaria. Se si vuole combattere l’aborto, o riportare indietro le lancette dell’orologio rispetto alle conquiste dei diritti civili, noi li contrasteremo con tutti noi stessi, come faremo anche in caso di smantellamento di leggi di tutela sociale. Noi vorremo essere un’opposizione che non farà un ostruzionismo parlamentare fine a se stesso, ma rimarremo sempre molto rigorosi nei contenuti”, conclude Conte. (Foto Ufficio Stampa Quirinale)