Scogliera al Porticciolo, Armando Stampella: “Indegna passerella negli anni scorsi, senza nessun intervento concreto”

Fiumicino “Abbiamo assistito ad una passerella che, ad oggi, possiamo definire indegna. Politici regionali e locali impegnati a fare una passeggiata sulla scogliera, promettendo interventi risolutivi che non sono mai stati fatti. E intanto la vecchia scogliera affonda, tanto che ormai è al livello del mare… E noi affoghiamo”. Non si sa c’è più rabbia o delusione nelle parole di Armando Stampella, del Porticciolo Il Faro, nella zona del vecchio Faro.

“Anni fa ci avevano promesso una serie di interventi a tutela della zona, che non sono mai stati effettuati. Venne qui anche l’assessore Alessandri, che addirittura si piccò alle nostre perplessità sulla effettiva realizzazione delle promesse. Ecco, ora siamo a novembre 2022, la mareggiata ci ha devastato e stiamo ancora aspettando che le parole diventino realtà. L’inverno è alle porte, e Dio solo sa cosa ci aspetta…”

Ciò che proprio non va giù a chi frequenta il Porticciolo, è quella che viene definita “una presa in giro”, ossia la promessa di interventi rapidi mai eseguiti. “Avremmo preferito la verità, sentirci dire che non c’era modo di intervenire, ci saremmo attrezzati autonomamente. La presa in giro invece non la sopportiamo, così come non possiamo mandare giù il fatto che nel tempo, tutti i politici e funzionari regionali che sono venuti, siano poi spariti. Agostino Cesaroni, asdesempio, è sparito completamente dopo essersi visto durante il sopralluogo; non ha mai più risposto ad alcun messaggio. Non rispondono alle sollecitazioni, non fanno sapere nulla. Inaccettabile”.

Armando Stampella fa riferimento alle promesse fatte da Alessandri in occasione del sopralluogo di due anni fa, proprio a seguito di una mareggiata. Poi a distanza di un anno, nell’ottobre 2021, arrivò l’annuncio di uno stanziamento di circa 800.000 euro per i lavori di sistemazione delle scogliere emerse a Passo della Sentinella, e altri soldi furono promessi per Fiumara Grande (leggi qui). Sistemazioni mai fatte fino in fondo, in alcuni casi.,. mai fatte e basta.

Intanto la scogliera sprofonda nel fango; ormai le pietre sono ad altezza mare, e l’acqua passa sopra e sotto i massi. Il risultato è che ad ogni mareggiata il mare non trova alcun impedimento, e deborda verso l’interno. Se ci fosse una scogliera degna di questo nome, il 70% della furia delle acque potrebbe essere frenata. Quelle scogliere, che furono ripulite per permettere dei lavori mai iniziati, oggi come oggi sono buone solo per i selfie…

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