Il Fatto |
Interni
/

Medici aggrediti, il ministro Piantedosi: “Presidi di Polizia negli ospedali, il primo a Roma”

16 gennaio 2023 | 16:05
Share0
Medici aggrediti, il ministro Piantedosi: “Presidi di Polizia negli ospedali, il primo a Roma”

“Avvieremo un’iniziativa nei prossimi giorni per rafforzare o istituire presidi di polizia a partire dai plessi ospedalieri di maggiore importanza. Anche qui partiremo dalla Capitale e poi ci dedicheremo alle altre grandi città”

Roma – Dopo l’ennesima aggressione subita da un medico in un ospedale di Roma (leggi qui), il ministro Piantedosi annuncia quello che sindacati e diversi esponenti politici aveva già augurato nelle ultime settimane: potenziamento dei presidi di Polizia nei nosocomi italiani.

“I camici bianchi – medici, infermieri, tecnici – dedicano la propria vita a una funzione fondamentale come quella di curare la salute dei cittadini e svolgono il loro lavoro anche la notte. Avvieremo un’iniziativa nei prossimi giorni per rafforzare o istituire presidi di polizia a partire dai plessi ospedalieri di maggiore importanza. Anche qui partiremo dalla Capitale e poi ci dedicheremo alle altre grandi città. È un ulteriore tassello di una generale strategia finalizzata all’aumento della presenza delle forze di Polizia in tutti i luoghi di maggiore frequentazione dei cittadini”, le parole del ministro.

Proprio qualche mese fa, una richiesta d’aiuto è partita da Ostia, dove il Delegato alla Sicurezza del X Municipio per Forza Italia Francesco Bucci, aveva protocollato una lettera all’allora Prefetto di Roma Piantedosi, richiedendo di prendere con urgenza un provvedimento, ripristinando i posti di polizia all’ interno dei pronto soccorso.

“La decisione del ministro Piantedosi di ripristinare i posti di polizia negli ospedali è molto importante per arginare il gravissimo e sempre crescente fenomeno della violenza contro gli operatori sanitari. Da anni denuncio questa assurda deriva, sempre più preoccupante e certamente accresciuta da certi contesti dove la sanità funziona peggio. La questione è complessa e ritengo che questo primo importante passo a tutela degli operatori sanitari debba essere accompagnato da un grande lavoro di sensibilizzazione, per giungere a una vera cultura del rispetto di chi porta soccorso”, il commento del candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Lazio, Francesco Rocca.

ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte