Europei di Curling, l’Italia Maschile batte la Scozia e vola in semifinale

Aberdeen – I Campionati Europei di Curling di Aberdeen (Regno Unito) si avvicinano ai momenti cruciali della fase a gironi. Il settore maschile e quello femminile si sono allineati, mandando entrambi in archivio sei delle nove partite del round robin. Il momento è dunque propizio per fare il punto della situazione delle nazionali italiane in ambedue gli ambiti, guardando soprattutto ai giorni che verranno.

Nel pomeriggio di martedì 21 Joël Retornaz (Fiamme Oro), Amos Mosaner (Fiamme Oro), Sebastiano Arman (Fiamme Oro) e Mattia Giovanella (Fiamme Gialle) – accompagnati da Alberto Pimpini (Aeronautica Militare) nel ruolo di riserva e seguiti dal coach Ryan Fry – dopo aver incamerato cinque vittorie nei primi cinque match, si sono confrontati con la Scozia padrona di casa (e Campione in carica) dello skip Bruce Mouat.

Come previsto, la sfida è stata estremamente equilibrata, venendo giocata letteralmente punto a punto. Nessuna delle due squadre è stata in grado di prendere il sopravvento sull’altra e si è arrivati sul filo di lana. Alfine l’ha spuntata l’Italia per 7-6. È dunque stata esorcizzata la “bestia nera” nelle competizioni riservate alle nazionali. La vittoria odierna interrompe una striscia di 18 sconfitte consecutive contro la Scozia tra Giochi olimpici, Mondiali ed Europei! Per trovare un successo tricolore negli ambiti appena citati, si doveva risalire addirittura al 28 marzo 2015. Un’anomalia alla quale è stata posta fine, considerando come in altri contesti di primo livello, leggasi i tornei dello Slam, gli azzurri avessero battuto a più riprese gli scozzesi.

Peraltro, con questa affermazione, l’Italia si è già guadagnata la certezza di partecipare alle semifinali (ore 10.00 di venerdì). Indipendentemente dai risultati che verranno conseguiti da qui alla fine del girone, qualsiasi combinazione non consente di vedere quattro team superare quello azzurro, che prima dei play-off tornerà sul ghiaccio contro Turchia (ore 10.00 di mercoledì), Finlandia (ore 20.00 di mercoledì) e Germania (ore 15.00 di giovedì).

Per quanto riguarda il settore femminile, in mattinata è arrivata la quinta vittoria in sei incontri. Stefania Constantini (Fiamme Oro), Elena Antonia Mathis (C.C. Dolomiti), Giulia Zardini Lacedelli (C.C. Dolomiti) e Angela Romei (Fiamme Gialle) – coadiuvate da Marta Lo Deserto (Fiamme Gialle) quale riserva e guidate dall’allenatrice Violetta Caldart – hanno liquidato 10-3 la Repubblica Ceca. Il match è rimasto in equilibrio solamente per quattro end prima che il quartetto tricolore tirasse due “spallate” tali da spingere le mitteleuropee ad arrendersi già dopo sette mani.

A due terzi del round robin, le Azzurre occupano solitarie il secondo posto della classifica alle spalle della Svizzera (6 affermazioni) e davanti a un terzetto composto da Norvegia, Svezia e Scozia (tutte a 4 successi). Più staccati tutti gli altri Paesi. Danimarca ed Estonia hanno 2 vittorie, mentre Rep.Ceca, Germania e Turchia ne hanno raccolta 1.

L’Italia ha un calendario probante. Le tre partite di girone rimanenti sono programmate contro Norvegia (ore 20.00 di martedì), Svezia (ore 15.00 di mercoledì) e Svizzera (ore 10.00 di giovedì). Come si può notare, si tratta di un trittico di rivali ostiche, dirette concorrenti nell’ottica dell’accesso alle semifinali (ore 20.00 di giovedì).

Cionondimeno, la squadra femminile potrebbe guadagnare la certezza della qualificazione ai play-off già nelle prossime ore in caso di vittoria contro la Norvegia e contemporaneo successo della Svizzera contro la Scozia. Se questo scenario si concretizzasse, l’Italia avrebbe la sicurezza algebrica di mettersi alle spalle almeno sei formazioni. Diverrebbe irraggiungibile per Danimarca, Estonia, Repubblica Ceca, Germania e Turchia; così come per una tra Norvegia e Scozia, le quali devono ancora affrontarsi.

STEPHEN FISHER / WCF

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