Incendio nell’ospedale di Tivoli: 3 morti e centinaia di pazienti evacuati – VIDEO

9 dicembre 2023 | 11:48
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Incendio nell’ospedale di Tivoli: 3 morti e centinaia di pazienti evacuati – VIDEO

Attivati i numeri di emergenza per conoscere le condizioni dei propri familiari e ricevere informazioni

Tivoli, 9 dicembre 2023 – Un incendio si è sviluppato, nella tarda serata di venerdì 8 dicembre, nei locali dell’ospedale “San Giovanni Evangelista” di Tivoli, alle porte di Roma. Le fiamme sarebbero divampate dal terzo piano dello stabile, raggiungendo i piani superiori, poco dopo le 22.30. Il personale ospedaliero ha provveduto ad evacuare alcuni pazienti ricoverati all’interno della struttura. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Tivoli, la Polizia e i Carabinieri. Secondo quanto appreso, le fiamme hanno interessato i reparti di terapia intensiva e del pronto soccorso, che si trovano ai piani bassi dell’ospedale di Tivoli.

Sono 3 le vittime accertate (inizialmente si credeva fossero 4, ma una era deceduta un’ora prima dell’incendio). Oltre 200 i pazienti che sono stati evacuati anche con l’aiuto delle autoscale: tra questi anche sette bambini, diversi neonati e alcuni ricoverati nel reparto Covid. I pazienti evacuati sono stati trasferiti in diversi ospedali della Capitale. Subito dopo le prime evacuazioni le squadre della Protezione civile comunale avevano fornito coperte per i pazienti meno gravi e provveduto a trasportare nella palestra le brandine necessarie. Il Pronto Soccorso dell’ospedale è stato immediatamente chiuso.

I numeri da chiamare per conoscere le condizioni degli evacuati

Si comunica che i parenti dei pazienti evacuati e trasferiti questa notte in seguito all’incendio divampato nell’ospedale di Tivoli possono contattare i seguenti numeri di emergenza per conoscere le condizioni dei propri familiari e ricevere informazioni.

3312698956
3312698996
3312698926
3312698918

#Tivoli#Roma, intervento #vigilidelfuoco dalle 23 di ieri per un incendio nell’ospedale San Giovanni Evangelista. Evacuata la struttura, anche con l’ausilio delle autoscale. Sono 4 le vittime accertate. Fiamme spente, operazioni in corso [#9dicembre 5:25] pic.twitter.com/ryxVfcYQ8e

— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) December 9, 2023

Diversi pazienti sono stati evacuati e trasportati in ambulanza nei vicini ospedali della Capitale. Decine i mezzi di intervenuti. Via Roma, una delle principale strade della città di Tivoli, è stata chiusa al traffico per agevolare i soccorsi. Il Comune di Tivoli ha inoltre attivato il Coc, Centro Operativo Comunale, per gestire l’emergenza.

La Procura apre l’indagine: sopralluogo del magistrato

L’incendio sarebbe partito dal piano -3 ,ma al momento non sono ancora chiare le cause. Le indagini sono condotte dalla polizia e coordinate dalla procura di Tivoli. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia e la polizia scientifica per i rilievi. Subito dopo lo scoppio dell’incendio i pazienti sono stati evacuati e trasferiti in alcuni in ospedali e i meno gravi nell’adiacente palestra comunale Maramotti, allestita dalla Protezione civile comunale con coperte, cuscini e brandine. La procura di Tivoli ha aperto un’indagine: il pm di turno esterno della procura di Tivoli sta effettuando un sopralluogo all’ospedale San Giovanni Evangelista dove hanno perso la vita quattro persone. Sui corpi delle vittime verrà disposta l’autopsia per accertare le cause della morte.

Il sindaco di Tivoli: “Il mio pensiero va alle vittime”

“Fin dallo scoppio dell’incendio, numerose squadre dei Vigili del Fuoco, moltissime squadre della Protezione civile di Tivoli, tutte le forze ordine, oltre a tutto il personale sanitario interno all’ospedale, si sono adoperati instancabilmente per gestire l’emergenza, in particolare per evacuare i pazienti nel minor tempo possibile e in sicurezza e, nel caso della Protezione civile di Tivoli, per allestire la vicina palestra comunale Maramotti con coperte, letti e cuscini. Qui i pazienti evacuati sono stati trasferiti gradualmente, in attesa di essere poi trasportati dalle ambulanze presso altri centri ospedalieri. Le fiamme sono state domate nella notte”. Lo ha detto il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti. “Il mio pensiero va alle vittime e alle loro famiglie, ai pazienti evacuati e ai loro cari che hanno dovuto vivere l’angoscia di questa notte. Ringrazio sentitamente tutti coloro i quali in queste ore hanno affrontato la situazione di eccezionale emergenza e i tanti professionisti sanitari che, pur a casa o non in servizio, sono accorsi prontamente per fornire il proprio prezioso aiuto e contributo, soprattutto presso la palestra Maramotti”.

Il commento di Gualtieri. Rocca sul posto

“Ci stringiamo ai familiari delle vittime e a tutta la comunità di Tivoli per la terribile tragedia che si è consumata questa notte all’Ospedale San Giovanni Evangelista. Grazie ai Vigili del Fuoco e a tutto il personale sanitario per il grandissimo impegno nei soccorsi“. Lo scrive su ‘X’ il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

Rocca: “Il Pronto Soccorso è distrutto”

Sono tre le vittime, perché una quarta persona era deceduta un’ora prima che scoppiasse l’incendio. Il pm ha disposto le autopsie sui corpi e su quello si capirà il nesso di causalità”. A dirlo il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca arrivato all’ospedale San Giovanno Evangelista dove ieri sera è divampato un incendio.

“Il Pronto soccorso è distrutto, ci vorranno sicuramente alcune settimane. Sono stati momenti caotici. Questo non doveva accadere. Cercheremo di capire sono le cause e trovare le soluzioni”, ha detto. Alla domanda se il sistema antincendio abbia funzionato, Rocca ha spiegato: “Dobbiamo capire quello che è accaduto e come si sono propagate le fiamme. La polizia scientifica darà l’esito e le valutazioni per capire quale sia la natura e cosa sia successo”.

Meloni: “Il mio più sentito cordoglio”

Esprimo il più sentito cordoglio ai familiari delle vittime dell’incendio che si è sviluppato nell’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli e vicinanza a tutte le persone colpite“. Così su X la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Tajani: “Attendiamo di capire le cause”

“Le mie condoglianze ai familiari delle vittime che hanno tragicamente perso la vita durante l’incendio nell’ospedale a Tivoli. Prego per la salute degli evacuati. Ringrazio il personale sanitario e le squadre di soccorso per aver salvato tante vite. Attendiamo di capire le cause“. Lo ha scritto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, su X.

Ciacciarelli: “Una gravissima tragedia”

Esprimo tutta la mia vicinanza per quanto accaduto presso l’ospedale San Giovanni Evangelista a Tivoli, dove un vasto incendio ha provocato la morte di 3 pazienti e l’evacuazione di circa 200 persone“, lo ha dichiarato l’assessore regionale all’Urbanistica, alle Politiche abitative, alle Case popolari e alle Politiche del Mare della Regione Lazio, Pasquale Ciacciarelli.

“Una gravissima tragedia che ha scosso profondamente l’intera comunità di Tivoli – ha continuato l’assessore Ciacciarelli- nonché il mondo politico ed istituzionale del nostro paese, in quanto accaduta in un ambiente in cui le persone più fragili dovrebbero trovare protezione e sicurezza, quale un ospedale pubblico.
Sicuramente gli organi competenti sono già al lavoro per ricostruire in modo analitico le cause del rogo e relative responsabilità, sulle quali si apriranno successive valutazioni, ma ad ora esprimo tutta la mia solidarietà alle famiglie delle vittime ed a tutta la Città di Tivoli fortemente colpita dal terribile avvenimento“.

«Sono vicino all’On. Laura Cartaginese con la quale mi sono confrontato immediatamente, perché da sempre in difesa di questo importante presidio sanitario», ha concluso Pasquale Ciacciarelli.

I sindaci dell’Asl Roma 5: “Siamo pronti allo sforzo immane”

“Siamo addolorati per quanto accaduto all’ospedale di Tivoli, esponiamo la nostra vicinanza alle famiglie di chi ha perso la vita ed a tutta la comunità Tiburtina. Vogliamo dire pubblicamente che siamo a completa disposizione, così come le nostre comunità che sono pienamente solidali con quella di Tivoli; i nostri ospedali dovranno fare uno sforzo immane per reggere l’urto ma sono pronti a farlo, anzi lo stanno già facendo. Siamo vicini anche alla Direzione Aziendale Asl ed alla Regione Lazio, ad entrambe abbiamo comunicato la nostra piena messa a disposizione. Ringraziamo tutto il personale ed i soccorritori per l’abnegazione e lo sforzo eroico fatto in queste ore”. Lo comunicano i sindaci dei Comuni di Colleferro, Monterotondo, Subiaco e la Commissaria del Comune di Palestrina.