Europei Giovanili di Scherma, l’Italia sale a 9 medaglie: oro e argento dagli Under 17

24 febbraio 2024 | 20:40
Share0
Europei Giovanili di Scherma, l’Italia sale a 9 medaglie: oro e argento dagli Under 17
Europei Giovanili di Scherma, l’Italia sale a 9 medaglie: oro e argento dagli Under 17
Europei Giovanili di Scherma, l’Italia sale a 9 medaglie: oro e argento dagli Under 17

Mocci, Lentini, Stangoni e Fusetti trionfano nel torneo a squadre

Napoli, 24 febbraio 2024 – Italia d’oro e d’argento nella terza giornata dei Campionati Europei giovanili di Scherma a Napoli 2024: nelle prime gare a squadre Under 17 il trionfo della squadra di sciabola femminile e il secondo posto delle fiorettiste fanno volare la delegazione azzurrina a quota 9 medaglie, consolidandosi sempre in testa al Medagliere per Nazioni. Podio sfiorato invece dalla formazione di spada maschile che ha chiuso sesta.

Nella sciabola Italia sul tetto d’Europa con Vittoria Mocci, Francesca Romana Lentini, Benedetta Stangoni e Diletta Fusetti, protagoniste di una prestazione strepitosa.

Le azzurrine hanno debuttato nel tabellone degli ottavi superando con una prova d’autorità la Polonia, con il punteggio di 45-37. Nei quarti la sfida con la Romania, combattutissima dal principio all’epilogo, in cui le sciabolatrici guidate a fondo pedana dai maestri Ilaria Bianco e Fabio Di Lauro, dello staff tecnico del CT Nicola Zanotti, sono riuscite a condurre sempre l’assalto e a esultare per il risultato di 45-41. Senza storia, per merito di una interpretazione eccellente delle ragazze italiane, la semifinale contro l’Ucraina, vinta 45-29 e che ha consegnato il pass per l’ultimo atto, avversaria l’Ungheria. Il punto esclamativo sul loro percorso, le azzurrine lo hanno messo comandando fin dall’inizio la finale contro le magiare, vinta 45-40, punteggio che ha sancito il meritatissimo trionfo di Mocci (due ori in altrettante gare in questo Europeo), Lentini (già bronzo individuale), Fusetti e Stangoni.

A Vittoria Mocci è andata anche la vittoria del Circuito Europeo Under 17 di sciabola femminile, a coronamento della sua prima – magica – stagione da cadetta.

Argento italiano, invece, nel fioretto femminile. Da applausi il quartetto delle azzurrine, composto da Mariavittoria Elvira Berretta, Ludovica Franzoni, Vittoria Riva e Maria Elisa Fattori. L’Italia ha esordito negli ottavi di finale con un netto 45-31 inflitto alla Moldavia. Nei quarti, le ragazze guidate dai maestri Fabrizio Villa, Stefano Barrera e Francesca Bortolozzi, dello staff tecnico del CT Stefano Cerioni, hanno reso praticamente senza storia l’assalto contro la Germania, travolta con un impietoso 45-13, successo che è valso il pass per la semifinale contro l’Ucraina. Anche nel penultimo atto le azzurrine hanno dettato legge, imponendosi 44-28 e staccando così il biglietto per la finale, avversaria la Polonia. È stato un match vibrante, in cui l’Italia ha recuperato anche 7 stoccate di svantaggio, cedendo solo sui titoli di coda con il punteggio di 45-43. Ma quella di Berretta (due argenti in due gare), Franzoni, Fattori e Riva resta una gara di assoluto spessore, da vera squadra.

Stop nei quarti di finale per il team degli spadisti italiani, formato dal campione europeo individuale Michele Queiroli, Ettore Leporati, Federico Varone e Nicolò Sonnessa. Nel primo match, quello degli ottavi, gli azzurrini hanno superato con sicurezza la Macedonia del Nord con il punteggio di 41-32. Per i ragazzi condotti dai maestri Paolo Zanobini e Dago Tassinari, dello staff tecnico del CT Dario Chiadò, il pass per le semifinali è stato negato dalla Turchia, che l’ha spuntata alla priorità con il risultato di 32-31. Nel tabellone dei piazzamenti gli azzurrini hanno poi superato l’Ungheria 41-40, perdendo infine contro la Polonia per 45-39 e chiudendo così al sesto posto.

Domani agli Europei giovanili di Napoli 2024 quarta giornata di gare, l’ultima per i Cadetti prima dell’entrata in scena della categoria Giovani: nella domenica del PalaVesuvio spazio alle competizioni a squadre Under 17 di fioretto maschile, sciabola maschile e spada femminile. Per l’Italia, in vetta del Medagliere con quattro ori, tre argenti e due bronzi, tanta voglia di vincere ancora.

Foto BIZZI/Federscherma

Leggi Anche