Un cold case ufologico di Fiumicino arriva dal passato e ci porta altri interrogativi

Fiumicino, 8 aprile 2024 – Arriva da lontano nel tempo la segnalazione di una luce avvistata vicino all’aeroporto di Fiumicino nel 1978. Ci ha scritto infatti pochi giorni fa un testimone che nel novembre di quell’anno (non ricorda il giorno) ci racconta che, mentre era seduto sulle balle di fieno nella campagna che circonda l’aeroporto Leonardo da Vinci, ad osservare gli aerei che stavano atterrando, dopo circa una decina minuti che non si vedevano più aerei, verso le 17, apparve un fenomeno strano. L’oggetto dell’osservazione era “un globo luminoso che si muoveva verso l’alto, poi in basso e di lato, e poi è scomparso verso l’alto a velocità elevata, in direzione est-sud-est”. La distanza dall’osservatore fu stimata in 500-600 metri circa, di colore chiaro e grande come la Luna piena. La luminosità era fissa e si stagliava nettamente sullo sfondo di un cielo sereno e senza Luna. Durante l’intero avvistamento durato circa 3 minuti, il testimone (che pensò si potesse trattare di un elicottero) rimase fermo ad osservare il fenomeno. In quegli anni non c’erano mezzi di comunicazione immediati, come cellulari, e tantomeno social sui quali condividere l’esperienza, per questo il caso non venne comunicato a nessuno nel breve tempo. Però dell’avvistamento si parlò ed a lungo nei giorni successivi, e comparve sul quotidiano ‘Il Messaggero’. Dai resoconti di cui siamo venuti a conoscenza, innanzitutto dall’articolo che è nei nostri archivi, possiamo capire che si è trattato del famoso avvistamento del 12 novembre 1978, quando, prima furono viste alcune luci e poi arrivò una sfera che passò attraversando l’aeroporto, e venne vista da piloti e dalla torre di controllo.

Ne parlammo qui: https://www.ilfaroonline.it/2022/02/19/ufo-nei-cieli-dellaeroporto-di-fiumicino-il-caso-del-1978/461310/

Ci sono però alcune discrepanze. A cominciare dall’orario. Secondo quanto sapevamo, il caso della sfera avvenne verso le 19:30 e non verso le 17, ma potrebbe essere un ricordo offuscato. Le vecchie testimonianze rilasciate a caldo provenivano da una decina di militari dell’aeronautica, per cui le prendiamo per buone. La durata passa dai 3 minuti della nuova testimonianza ai 30 secondi della vecchia, ed il globo aveva una luce rosso arancio, mentre l’ultima è chiara, senza sfumature. Potrebbe essere che ci siano state altre e precedenti evoluzioni per giustificare gli altri minuti mancanti, grazie alla posizione esterna alla recinzione dell’area aeroportuale. Inoltre, il particolare, a detta del testimone dei 10 minuti durante i quali non atterravano più aerei potrebbe essere dovuto al fatto che, come sapevamo già, un paio di piloti su due aerei cargo furono abbagliati da un’intensa luce arancione dalle parti di Cerveteri, lungo la discesa verso la pista di atterraggio. Avvisarono quindi il controllo a terra che avrebbe potuto fermare il traffico aereo, sia decolli che atterraggi. Una conferma della stranezza del caso confermato dalla nuova testimonianza.

Come al solito da fonti differenti otteniamo racconti differenti, ma che coincidono nel fatto saliente, ovvero che una sfera luminosa attraversò l’aeroporto e venne vista da molte persone. Venire a conoscenza di altri particolari dopo quasi 50 anni da una parte conferma ma dall’altra mette in dubbio alcune certezze.

Di sicuro il nuovo punto di osservazione può aggiungere particolari relativi al movimento ed alla traiettoria dell’oggetto, ma non risolve tutti i problemi che, invece, si aggiungono a quelli riscontrati in precedenza per poter dare una spiegazione razionale al fenomeno. Si fecero alcune ipotesi, che come al solito sono buone per spiegare alcune parti del caso e non lo sono per le altre.

Il fatto importante è che di un caso famoso come questo, ancora non si può dire un’ultima parola a distanza di tanti anni, e vediamo come l’ufologia possa essere sempre attuale negli studi, ed anche con così poche certezze seppure nel tempo si siano aggiunte nozioni scientifiche e tecnologiche che avrebbero dovuto e potuto spiegare accadimenti che, invece, rimangono con il loro alone di mistero.

Se osservate una luce o un qualcosa in cielo che, in tutta coscienza, non riuscite a spiegarvi, inviate una mail a misteri@ilfaroonline.it e mettetevi in contatto con il Cisu, al sito www.cisu.org oppure all’indirizzo www.ufotuscia.it

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