Il mercato delle materie prime si rialza, seguono oro e Bitcoin
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Il mercato delle materie prime si rialza, seguono oro e Bitcoin

30 settembre 2020 | 22:31


In rialzo nell’ultimo mese ci sono tutti i prodotti coltivati, le cosiddette materie “soft” quali cacao, zucchero, caffè, mais e cotone.


Dopo il tragico crollo dei prezzi che aveva caratterizzato l’inizio del lockdown, il mercato delle materie prime si sta riprendendo. In rialzo nell’ultimo mese ci sono tutti i prodotti coltivati, le cosiddette materie “soft” quali cacao, zucchero, caffè, mais e cotone.

Dopo il calo, inizia un clamoroso boom di richiesta

I principali Paesi fornitori delle materie prime “soft” coincidono con quelli più colpiti dal Coronavirus, e questo potrebbe comportare un futuro rallentamento delle forniture. Queste complicazioni si sommeranno all’imminente boom della domanda che è stata a lungo repressa nei Paesi in cui l’emergenza è ora, almeno in parte, superata. L’attuale innalzamento dei prezzi dovrebbe quindi essere solo la punta dell’iceberg e uno dei prodotti più richiesti sarebbe il caffè, che proseguirebbe la salita delle ultime settimane.

Caffè in positivo, ma potrebbe non durare a lungo

Con ben 59 milioni di sacchi di caffè immessi sul mercato nel 2019, il primo produttore mondiale di caffè è il Brasile, che aveva aperto il 2020 con una produzione da record. Dopo un naturale calo del 15% tra il primo di marzo e la fine di maggio dovuto al Coronavirus, la situazione sembra essersi assestata in positivo. Ma le autorità brasiliane sono scettiche, e pensano che il porto di Santos debba ancora subire le reali conseguenze del Coronavirus. “I prezzi del caffè stanno salendo alle stelle a causa delle tensioni nella catena di approvvigionamento causate dalla pandemia”, ha spiegato Barani Krishnan, analista di materie prime di Investing.com. Il futuro potrebbe quindi rimanere incerto anche per le altre “soft commodities” e per i Paesi produttori come il Vietnam e l’India. Al contrario, l’oro e il Bitcoin si dimostrano completamente distaccati dalla finanza tradizionale, continuando la loro imperturbabile salita.

Perché è sempre sicuro investire nell’oro?

Il mercato dell’oro resta un porto sicuro per gli investitori: nonostante il leggero calo degli ultimi giorni, la  maggior parte delle banche statunitensi ha già alzato le proprie quotazioni sul metallo prezioso. Goldman Sachs e Ubs sono arrivate a 1,600 dollari l’oncia, un rialzo del 25% negli utlimi 12 mesi.

Alla base, secondo Ubs, vi è un periodo economico di grande incertezza che spinge gli investitori con le spalle al muro. Daniel Ghali conferma e rilancia: secondo lo strategist di TD Securities, il prezzo dell’oro arriverà a 2,000 dollari.

I Bitcon salgono improvvisamente, alcuni parlano di un nuovo boom

Sono giorni cruciali per i Bitcoin, che dopo settimane di stallo hanno visto un netto aumento verso gli 11.000 dollari: confrontato ai minimi dello scorso anno, si tratta di un rialzo del 220%.

Molti investitori ormai considerano le criptovalute come una vera e propria riserva di valore, e non hanno paura di investirci cifre sostanziose. Come MicroStrategy, che dopo aver acquistato BTC per un valore di 250 milioni di dollari, li considera il proprio asset di riserva.

Tra materie prime, oro e Bitcoin, investire oggi è semplice

Il mercato delle materie prime è estremamente attraente per molti investitori, dato che il prezzo della maggior parte di queste azioni non scende quando l’inflazione cresce. In più, il graduale indebolimento del dollaro statunitense contribuisce al rialzo dei prezzi delle cosiddette soft commodity, e ha appena registrato dei forti ribassi.

Per questi motivi, quello delle materie prime viene considerato un mercato sicuro e affidabile. Nonostante ciò, anche l’oro ha mostrato un andamento stabile nel corso degli anni ed è l’investimento preferito di molti “big” della finanza. Allo stesso tempo, è difficile resistere al fascino delle criptovalute nella speranza di un nuovo “boom” come quello del 2017.

Qualunque sia l’investimento, oggi esistono piattaforme come eToro che permettono di acquistare e vendere azioni online. L’interfaccia semplice e la presenza di broker certificati rendono il trading alla portata di tutti, anche a chi sta muovendo i primi passi in questa direzione.