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Astral chiude il Ponte della Scafa, Baccini: “Decisione intollerabile”

21 agosto 2018 | 06:00
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Astral chiude il Ponte della Scafa, Baccini: “Decisione intollerabile”

Il capogruppo dei Cristiano Popolari in consiglio comunale: “Le dovute verifiche andavano operate a tempo debito”

Fiumicino – “Con l’ordinanza di chiusura di Astral del Ponte della Scafa si prospetta una situazione di disagio per la cittadinanza che non è tollerabile. Le dovute verifiche andavano operate a tempo debito per creare situazioni che permettessero una viabilità alternativa per non lasciare la città isolata dalla parte di Ostia e soprattutto nella direttrice che porta all’Ospedale“.

Lo afferma Mario Baccini, capogruppo dei Cristiano Popolari in consiglio comunale commentando la chiusura del Ponte della Scafa.

“Ci duole constatare come i lavori e le verifiche siano sempre a ridosso di gradi tragedie e soprattutto a Fiumicino siano una costante estiva per aggravare la già penosa situazione della viabilità che spesso il ponte Due giungo ha contribuito ad aggravare – prosegue Baccini -. Vogliamo che Fiumicino diventi una città moderna e servita dove non si può chiudere un ponte per lasciare nel caos la viabilità“.

E aggiunge: “Nei prossimi giorni interpelleremo anche Astral e Anas in merito alle grandi opere previste e mai realizzate come il raddoppio del ponte. Era il 26 maggio 2016 quando l’allora presidente di Anas annunciava al Corriere della sera l’imminente passaggio della tratta da Astral ad Anas dichendo che ‘Il progetto per l’ampliamento lo proseguiremo noi – annuncia il presidente dell’Anas Gianni Vittorio Armani -. I fondi ci sono già, il passaggio di proprietà dovrebbe avvenire entro l’estate e poi si partirà con il progetto e l’appalto (leggi qui)”.

“Ad oggi non ci sono novità se non la chiusura del ponte ed eventuali danni per il comune e la cittadinanza, mentre in tutto questo caos il sindaco e la giunta si limitano a constatare da lontano le circostanze“, conclude il consigliere comunale.

(Il Faro online)