Ostia, voragini protette da un muro di lamiera. Commercianti sempre più isolati

Ostia – Dopo i new jersey, intorno alle voragini di via Zotti, via Zambrini e via Casana arriva anche un muro di lamiera. Lo sta innalzando l’impresa incaricata dall’Acea di mettere in sicurezza i terreni sprofondati in attesa dell’inizio del cantiere, la cui data non è stata ancora decisa. Costo dell’operazione: 95mila euro.

Gli operai sono al lavoro in queste ore. Sono i dipendenti dell’impresa Bacino Sud Scarlche ha sottoscritto il Contratto quadro per lavori di manutenzione e servizi del ciclo idrico integrato di Acea Ato 2. La somma impegnata ammonta a 95mila euro e le attrezzature sono noleggiate per la durata massima di tre anni a partire dall’inizio del mese di gennaio 2019 (qui puoi leggere il dettaglio). La presidentessa del X Municipio, Giuliana Di Pillo, in un comunicato ha garantito che i lavori di sistemazione definitiva inizieranno per il mese di maggio 2019.

Il muro di lamiera viene montato sopra i new jersey per un’altezza che supera i 220 cm. Non si comprende la ragione di una barriera così alta se non quella di evitare che qualcuno possa scavalcare le transenne per entrate nelle buche. Indubbiamente, oltre che antiestetico quel muro costituisce un limite visivo per le attività commerciali che vengo oscurate ai clienti potenziali. Problemi anche per i residenti che hanno perso decine di parcheggi. Un ulteriore danno che si aggiunge ai blitz dei vigili urbaniche multano le auto in sosta nel centro della carreggiata di via Zambrini