Pioggia di missili sull’Ucraina, l’appello di Papa Francesco: “No all’escalation”

Città del Vaticano – All’indomani dell’attacco missilistico russo su tutta l’Ucraina (leggi qui) e sull’incidente missilistico in Polonia (leggi qui), Papa Francesco, al termine dell’Udienza generale (leggi qui), si dice estremamente preoccupato: “Ho appreso con dolore e con preoccupazione la notizia di un nuovo e ancora più forte attacco missilistico sull’Ucraina che ha causato morti e danni a molte infrastrutture civili”. Poi la preghiera: “Preghiamo affinché il Signore converta i cuori di chi ancora punta sulla guerra e faccia prevalere per la martoriata Ucraina il desiderio di pace, per evitare ogni escalation e aprire la strada al cessate-il-fuoco e al dialogo”.

Prima delle benedizione finale, il pensiero del Papa va alla Turchia: “Elevo la mia preghiera per le vittime innocenti dell’attacco terroristico avvenuto nei giorni scorsi a Istanbul (leggi qui)”. Quindi, torna a supplicare la pace in Ucraina: “La nostra incessante preghiera è anche per la martoriata Ucraina: il Signore dia agli ucraini consolazione, fortezza in questa prova e dia speranza di pace. Possiamo pregare per l’Ucraina, dicendo: ‘Affrettati Signore'”.  (foto © Vatican Media)

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