Consiglio regionale |
Regione Lazio
/

Alla Pisana si riunisce il primo Consiglio regionale dell’era Rocca: al via la XII Legislatura

13 marzo 2023 | 14:58
Share0
Alla Pisana si riunisce il primo Consiglio regionale dell’era Rocca: al via la XII Legislatura
Alla Pisana si riunisce il primo Consiglio regionale dell’era Rocca: al via la XII Legislatura
Alla Pisana si riunisce il primo Consiglio regionale dell’era Rocca: al via la XII Legislatura
Alla Pisana si riunisce il primo Consiglio regionale dell’era Rocca: al via la XII Legislatura
Alla Pisana si riunisce il primo Consiglio regionale dell’era Rocca: al via la XII Legislatura
Alla Pisana si riunisce il primo Consiglio regionale dell’era Rocca: al via la XII Legislatura

A un mese dallo spoglio elettorale si insedia il Consiglio regionale: su 51 componenti, 20 sono donne. Aurigemma nuovo presidente

Roma – Al via la XII legislatura in Regione Lazio. A un mese esatto dalla conclusione della due giorni elettorale che ha consacrato il centrodestra alla guida della Pisana, si è infatti riunito il primo Consiglio regionale dell’era Rocca. Un’assemblea svoltasi all’indomani della presentazione della nuova Giunta (leggi qui).

La nuova Assemblea regionale, insediatasi in queste ore, è composta da 31 consiglieri (compreso il presidente della Regione, Francesco Rocca) e 20 consigliere (39,22%), con un aumento percentuale della rappresentanza femminile rispetto alle 16 del 2018 (31,37%). Fratelli d’Italia è il partito con il maggior numero di donne, sia in termini assoluti (11 consigliere) e sia in percentuale rispetto ai 22 eletti in quella lista (50 per cento).

L’età media dei consiglieri è di 48,6 anni, leggermente superiore ai 46 anni dell’inizio della precedente legislatura. Nazareno Neri (Udc) è il più anziano con 67 anni, mentre Marco Colarossi (M5s) è il più giovane con 23 anni, l’età più bassa mai registrata tra i neoeletti. 25 consiglieri su 51 hanno alle spalle almeno un’altra legislatura, uno in più rispetto ai 24 del 2018. Tra i veterani, ben 23 sono stati rieletti a 5 anni di distanza dalle precedenti elezioni, mentre due consiglieri vantano precedenti più lontani nel tempo:

Rispetto ai consiglieri eletti il 12 e il 13 febbraio scorsi, vi è una sola novità: Donatella Bianchi, candidata alla presidenza della Regione per il Movimento 5 stelle e per il Polo progressista, eletta nella lista del M5s nella circoscrizione di Roma, si è dimessa lo scorso 7 marzo, lasciando il seggio in Consiglio al primo dei non eletti, Adriano Zuccalà, ex sindaco di Pomezia. Per il resto, restano confermati i seggi attribuiti con le proclamazioni di due settimane fa.

La seduta è stata presieduta da Daniele Leodori, consigliere più anziano, al posto di Giancarlo Righini poiché nominato assessore. Dopo aver avviato la XII legislatura, Leodori ha chiesto un minuto di silenzio per il senatore Bruno Astorre, scomparso di recente (leggi qui). Al termine è scattato l’applauso dell’Aula in cui è presente anche il neogovernatore del Lazio Francesco Rocca.

All’ordine del giorno, l’elezione dell’ufficio di Presidenza. La fumata bianca alla seconda votazione: il consigliere FdI, Antonello Aurigemma è stato eletto con 36 voti. 15 le schede bianche. Per la seconda votazione la maggioranza richiesta era di tre quinti sul totale dei consiglieri, ovvero 31 voti sufficienti. Alla prima chiama, Aurigemma aveva raggiunto quota 33 voti (18 schede bianche) a fronte di un quorum previsto di 34 voti sul totale dei consiglieri.

“Il mio auspicio è che quest’Aula, finita ormai la campagna elettorale, sia luogo di confronto democratico nel rispetto delle pur differenti opinioni politiche, di elaborazione e di risposta che i cittadini del Lazio si aspettano da tutti noi”, le parole di Aurigemma nel corso dell’assemblea, convinto che la dialettica civile tra maggioranza e opposizione possa “aiutare a migliorarci e stimolarci a rispondere alle istanze dei cittadini per favorire lo sviluppo e la crescita della Regione”. “La disaffezione al voto di queste ultime elezioni regionali, ci ha dimostrato purtroppo quanto sia urgente e improrogabile avvicinare la Regione Lazio, il Consiglio e l’attività dei consiglieri a quella dei cittadini del nostro territorio – aggiunge Aurigemma -. Dobbiamo provare e riuscire a ribaltare la percezione che i cittadini hanno di questa istituzione”.

“Il ruolo – sottolinea – che riuscirà ad esercitare il consiglio regionale sarà per me e per noi uno stimolante banco di prova. Non posso che rilanciarne la sua centralità. In chiusura rivolgo un pensiero ai sindaci che si spendono per il benessere della loro comunità. Siamo pronti e disponibili a collaborare con voi”. Infine, Aurigemma ricorda don Luigi Sturzo: ‘La politica è sintesi di teorie e interessi, è vita nel vero senso della parola’. L’augurio che rivolgo è che in questo consiglio regionale si possa tornare a vivere”.

A completare l’ufficio di Presidenza, Giuseppe Cangemi (Lega) e Daniele Leodori (Pd), eletti vicepresidenti del Consiglio regionale del Lazio. Il consigliere leghista ha incassato 30 voti, mentre Leodori 20. Una la scheda bianca.

Fabio Capolei, Micol Grasselli e Valerio Novelli sono stati eletti come segretari del Consiglio regionale. Il forzista Capolei è stato eletto con 13 voti. Grasselli, consigliera di Fratelli d’Italia, ha ottenuto 18 voti. Novelli (M5S) segretario in rappresentanza della minoranza, ha invece raggiunto i 17 voti. Due schede sono risultate bianche, mentre la consigliera del Terzo Polo, Marietta Tidei, ha ottenuto un voto.

Il Faro online, il tuo quotidiano sempre con te– Clicca qui per leggere tutte le notizie dalla Pisana e dal territorio regionale del Lazio
ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
ilfaroonline.it è anche su TELEGRAM. Per iscriverti al canale Telegram con le notizie dall’Italia e dal mondo, clicca su questo link