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Lazio-Roma, le pagelle dei giallorossi. Ibanez recidivo (4), Dybala sacrificato (5,5)

19 marzo 2023 | 21:30
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Lazio-Roma, le pagelle dei giallorossi. Ibanez recidivo (4), Dybala sacrificato (5,5)

Serata amara per la Roma di Mourinho, che non riesce a sfruttare il trend positivo dopo la qualificazione ai quarti di Europa League. Tra errori dei singoli e di squadra, Mourinho non è riuscito a trovare la giusta quadra

Roma – Serata amara per la Roma di Mourinho, che non riesce a sfruttare il trend positivo dopo la qualificazione ai quarti di Europa League. Tra errori dei singoli e di squadra, Mourinho non è riuscito a trovare la giusta quadra.

Le pagelle

Rui Patricio: 6,5
Baluardo.
Il portiere portoghese, nelle ultime uscite, è sembrato una garanzia. E si è confermato tale anche stasera, nonostante la sconfitta. Gran parata su Luis Alberto e soprattutto su Felipe Anderson, a due passi dalla porta. Incolpevole sul gol di Zaccagni.

Ibanez: 4
Recidivo.
Sbagliare è umano, persevare è diabolico. Il centrale brasiliano aveva sulla coscienza già il derby di andata, in cui ha regalato il gol a Felipe Anderson, ma anche altre stracittadine passate. Sembra essere diventata una sorta di maledizione, e l’espulsione al 32′ del primo tempo lo conferma.

Smalling: 6,5
Leader.
Se non ci fosse stato lui, forse la Roma sarebbe crollata. Ma c’è, come sempre, e risponde presente anche nei momenti di grande difficoltà. Quando l’attacco biancoceleste prova a superarlo, sbatte sempre sulla sua classe ed esperienza.

Mancini: 5,5
Irascibile.
Primo tempo di grande confusione per l’ex atalantino, che si fa superare troppe volte da Zaccagni. Nel secondo tempo, forse anche complice la maggiore responsabilità, si esalta. Ma il nervosismo si dimostra ancora il suo principale avversario: litiga con avversari ed arbitro, l’ammonizione non manca mai.

Cristante: 5,5.
Generoso.
Volenteroso, generoso, un secondo capitano in campo. Il suo ruolo, diventato ormai centrale, sembra non essere in discussione per Josè Mourinho. Tuttavia oggi deve rispondere a troppi compiti: prima quello di tenere in piedi la baracca del centrocampo, poi addirittura la difesa, quando il tecnico portoghese lo sposta a centrocampo per sopperire all’espulsione di Ibanez. Tuttavia appare stanco ed impreciso. 

Pellegrini: 5.
Opaco.
Il Capitano romanista, nonché centrocampista della Nazionale, non sta disputando una grande stagione. Probabilmente il primo a saperlo è proprio lui: scordandosi degli assist su calcio da fermo, si fa fatica a ricordare momenti decisivi per il numero 7. Mourinho e la squadra hanno bisogno che il suo Capitano ritrovi lo smalto che lo ha caratterizzato la scorsa stagione. Troppe partite fondamentali davanti. (Dall’83 Solbakken: SV).

Wjinaldum: 6
Impavido.
E’ il suo primo derby romano, eppure l’ex Liverpool e Psg non si fa intimorire. Va a lottare con Pedro sulla metà campo, in un duello tra due campioni, e sfiora il gol tirando da fuori area. Cosa che i suoi compagni di squadra fanno raramente. (Dal 67′ Matic: 6. L’ex United è fondamentale per gli equilibri della squadra di Mourinho, e quando entra non sbaglia un pallone).

Zalewski: 5,5
Confuso.
Ormai ci si è abituati a vederlo giocare a destra, ma sembra non trovarsi molto a suo agio. In chiara difficoltà difensiva su Zaccagni, sembra anche nervosissimo. Non riesce mai ad andare mai nè al cross nè al tiro.

Spinazzola: 5,5
Impotente.
E’ l’unico che è in grado di saltare l’uomo, dunque la sua presenza risulta sempre e comunque fondamentale. Anche oggi prova un paio di sgroppate, ma Marusic lo contiene bene e comunque non può fare tutto da solo.

Dybala: 5,5
Sacrificato.

Non è la partita per lui e lo si capisce da subito. Interventi duri, muscoli e fisicità ai massimi livelli, poco spazio per la tecnica. Nel primo tempo appare sconsolato dopo l’espulsione di Ibanez, forse perché sa che probabilmente sarà lui a dover lasciare il campo. Cosa che avviene ad inizio ripresa. (Dal 46Llorente: 6. Il centrale spagnolo entra bene in campo, salvando soprattutto su un contropiede guidato da Luis Alberto; dal 76′ Solbakken SV)

Belotti: 5,5
Migliorabile.
L’impegno ed il sacrificio non mancano mai, ma il numero sulla classifica marcatori appare chiaro: il Gallo non ha fatto nemmeno un gol. E per risolvere queste partite, serve che gli attaccanti gonfino la rete. (Dal 67′ Abraham 5,5. Per il centravanti inglese vale lo stesso discorso: Mourinho lo ha messo in panchina per la seconda volta, dopo la gara con la Real Sociedad. Starà a lui riprendersi il posto a suon di gol).

All.Mourinho: 5,5.
Anche prima dell’espulsione di Ibanez, la Roma è sembrata subire il palleggio asfissiante della Lazio. Una volta estratto il cartellino rosso per il centrale, Mou ha aspettato la fine del primo tempo per fare la prima mossa, cioè togliere Dybala. Atteggiamento a volte troppo rinunciatario, cambi tardivi (Ibanez si sarebbe potuto togliere subito dopo il primo giallo) e molta confusione. La Roma potrà rifarsi, ma oggi non si è giocata al meglio le proprie carte.

Foto: Twitter @OfficialASRoma