Metro B, per il Giubileo le banchine saranno messe in sicurezza

Roma – Da Laurentina a Jonio (o Rebibbia), passando per l’Eur, il Colosseo e piazza Bologna. Sono queste le tappe del tragitto che ogni giorno milioni di lavoratori, studenti e turisti compiono, usufruendo della Metro B. Se già oggi la densità all’interno della linea è altissima (causando l’effetto sardina), per il Giubileo sarà destinata ad aumentare esponenzialmente.  

L’Anno Santo sarà un’occasione storica per ridare dignità a diversi comparti di Roma, che da troppi anni versa in uno stato inaccettabile per una Capitale europea. Gli interventi previsti infatti non saranno, o non dovranno essere, volti solo alla buona riuscita del Giubileo, ma anche volti a garantire servizi duratori nel tempo destinati a chi Roma la vive ogni giorno.

Non stupisce dunque come Palazzo Chigi, accogliendo la proposta avanzata da Roma Capitale, abbia messo in campo un intervento per la messa in sicurezza delle banchine di galleria e vie cavi della Linea B. E non sono solo chiacchiere: è tutto scritto nero su bianco all’interno del Decreto Giubileo. Come di consueto per il Faro online, alleghiamo di seguito il documento per chiunque volesse scaricarlo e leggerlo. Clicca qui per leggere il testo del Decreto Giubileo.Gli interventi costeranno poco più di 43 milioni di euro, e saranno a carico del Ministero dei Trasporti, come stabilito dal Decreto Ministeriale 360/2018.

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