Blitz interforze a Tor Bella Monaca: sgomberati occupanti abusivi alle case Ater

21 settembre 2023 | 12:26
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Il blitz interforze è iniziato all’alba: in campo oltre 300 uomini tra Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Locale di Roma Capitale e Vigili del Fuoco

Roma –  Lo Stato continua a farsi sentire a Tor Bella Monaca. Dopo l’intervento degli scorsi giorni (leggi qui), un nuovo blitz interforze è iniziato questa mattina all’alba, con i residenti che si sono svegliati al suono delle sirene: oltre 300 uomini in campo tra Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Locale di Roma Capitale e Vigili del Fuoco. Obiettivo il ripristino della legalità in un quartiere che, anche nelle scorse ore, è salito alla ribalta della cronaca per l’omicidio di un 38enne, ucciso a colpi di pistola (leggi qui), motivo per cui la situazione Tor Bella Monaca è monitorata dalle Istituzioni come dimostra la recente visita della commissione parlamentare Periferie (leggi qui).

Tra le altre cose, sono stati sgomberati occupanti abusivi in 4 case Ater, con la Regione Lazio che si è congratulata a tal proposito con le forze dell’ordine: “Si tratta di un chiaro segno dell’impegno nel promuovere la legalità e il benessere nella nostra regione. Continueremo a monitorare attentamente – si legge in una nota – la situazione a Tor Bella Monaca e ad adottare misure efficaci per garantire la sicurezza e il benessere di tutti i suoi abitanti. Inoltre, lavoreremo in stretta collaborazione con la Prefettura di Roma per costruire un futuro migliore per questa comunità. Siamo fermamente convinti che, con il sostegno di tutti gli attori coinvolti possiamo creare un ambiente più sicuro, prospero e inclusivo per tutti i quartieri della capitale che vivono situazioni simili“.

Perquisizioni, sequestri e arresti

Ma non è tutto: i Carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca e della Compagnia e del Gruppo di Frascati, supportati da unità cinofile del Nucleo Carabinieri di Santa Maria di Galeria hanno eseguito 10 perquisizioni a persone di interesse operativo e ispezioni nella parti comuni e vani ascensori all’interno del complesso ferro di cavallo in via dell’Archeologia. I militari, grazie anche al fiuto del cane Nathan, hanno trovato e sequestrato 295 dosi di cocaina, 10 di hashish e 2 di marijuana e, nel sottoscala di una palazzina, un fucile ad aria compressa cal. 22 per uso sportivo da poligono.

Due uomini, un italiano e uno straniero, sono stati denunciati dai militari per tentato furto aggravato in quanto sorpresi a smontare macchinata parcheggiata su via dell’Archeologia. Ma non è tutto: nel corso dei controlli i Carabinieri hanno rintracciato e arrestato 2 persone, risultate destinatarie di ordinanza di custodia cautelare in carcere per droga. Ulteriori controlli sono in corso, insieme al personale tecnico delle società Acea Ato-2, Areti S.p.a. e Italgas, per arginare il fenomeno degli allacci illeciti alle reti di distribuzione delle utenze di luce, acqua e gas, per cui un primo bilancio parla già di 4 persone denunciate per furto.

Sul posto anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri: insieme a lui il prefetto di Roma Lamberto Giannini e il prete anti spaccio don Coluccia. In mattinata proprio nella sede del VI Municipio si terrà il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.

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