WORLD ACQUATICS DOHA 2024 |
Pallanuoto
/
Sport
/

Mondiali di Pallanuoto, il Settebello attende gli Stati Uniti agli ottavi di finale

9 febbraio 2024 | 20:53
Share0
Mondiali di Pallanuoto, il Settebello attende gli Stati Uniti agli ottavi di finale

Campagna: “Andiamo avanti verso la qualifica olimpica”

Doha, 10 febbraio 2024 – Il Settebello attende gli Stati Uniti agli ottavi di finale. Ai Mondiali di Doha, gli Azzurri, questa mattina, hanno battuto la Romania 16-10, chiudendo al secondo posto il Gruppo D.

Le parole di Coach Alessandro Campagna, come riporta federnuoto.it: “La Romania è una buona squadra e ci ha messo in difficoltà nei primi due tempi. Questo è un bene per noi perché ci dobbiamo allenare alla pressione. Mi è piaciuto l’atteggiamento e la tattica in cui abbiamo messo a punto il lavoro di questi due giorni. Abbiamo segnato sedici gol, ma potevano esser di più se avessimo realizzato i rigori. Qualcosa va rivista in difesa magari dove qualcosa abbiamo concesso. Per segnare i rigori bisogna avere la gioia, la serenità e la consapevolezza di realizzarli. Aspettiamo la nostra avversaria”.

Marco Del Lungo dichiara, come prosegue federnuoto.it: “E’ stata una partita condizionata da quella precedente dove siamo rimasti delusi nonostante una grande prova. Dovremo affrontare un altro percorso e farlo di gruppo per ottenere un grande risultato. I rigori sono una nostra debolezza e dobbiamo migliorare. Dobbiamo andare avanti verso la qualificazione olimpica”.

Tabellino Romania-Italia 10-16

Romania: Tic, Belenyesi, Lutescu 2, Fulea 2, Vranceanu, Prioteasa 1, Oanta, Colodrovschi 1, Georgescu 3, Iudean, Dragusin, Neamtu 1, Bota. All. Rath.

Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 5 (1 rig.), Damonte, Cannella 1, Renzuto 1, Echenique 1, N. Presciutti 1 (rig.), Bruni L. 2, Di Somma, Velotto 1, Nicosia, Condemi 2, Iocchi Gratta 2. All. Campagna.

Arbitri: Dervieux (Fra) e Letshabo (Rsa).

Note: parziali 3-4, 4-4, 2-5 1-3. Uscito per limite di falli Georgescu (R) dopo 45″ del terzo tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/8 + 7 rigori di cui 2 realizzati, Romania 6/9. Nel primo tempo Tic (R) para i rigori di Condemi a 3’30, Di Somma a 7’10 e Damonte a 7’53 e nel terzo a Di Fulvio a 5’50. Nel secondo tempo Di Somma colpisce il palo su rigore a 3’50. Nicosia in porta nel terzo tempo. Spettatori 200 circa.

Cronaca. Al primo extraman passano gli azzurri: Echenique per Di Fulvio e la freccia azzurra insacca sul palo corto (1-0). Poi sale la Romania: Fulea piazza la bomba da fuori e Giorgescu timbra il primo uomo in più da posizione due (1-2). Gli azzurri reagiscono e pareggiano con Bruni in superiorità. Nel frattempo Condemi fallisce un rigore, Di Fulvio trasforma il successivo (3-2). Lutescu pareggia ancora con l’uomo in più; Di Somma e Damonte sbagliano altri due rigori, ma Di Fulvio è bravo in chiusura a segnare il 4-3. Incredibile cheTic abbia salvato tre rigori.

La serie surreale di rigori sbagliati continua anche nel secondo tempo con Di Somma che prende il palo a 3’50. Nel mezzo una partita che si trascina con gli azzurri due volte avanti di due reti con Di Fluvio e Condemi (bel tiro a schizzo), ripresi subito da Neamtu e Georgescu in più (6-5). Bruni va a segno in più (7-5), ma la Romania non demorde e approfitta dei buchi offensivi pareggiando con Fulea (bis) e Georgescu (tris) sul 7-7. Ci pensa allora il Chalo che la risolve dai due metri e si gira per il +1.

Il terzo tempo si apre con un altro piglio degli azzurri che passano con Iocchi Gratta in superiorità e Velotto in controfuga (10-7). Lutescu piazza il bis in più (4/6 dei rumeni), Presciutti, dopo una serie di cinque rigori falliti (compreso quello di Di Fulvio al 5′ parato a due mani), segna il settimo spiazzando Tic. Colodrovschi si inventa una girata al centro per il nuovo meno due (9-11). E’ l’ultimo sussulto rumeno perché arrivano due reti pregevoli di Di Fulvio (cinquina) e di Condemi per il massimo vantaggio: 13-9. E’ il solco decisivo.

Il break si allunga a sei reti con il bis di Iocchi Gratta dal perimetro (14-9) e quello dal lato buono ricamato da Renzuto e Cannella per il 16-9 che chiude i giochi. Nel finale Prioteasa rimpingua la buona percentuale in più dei compagni (67%) e dà speranza olimpica ad una buon roster che potrebbe fare il colpaccio.

Foto Andrea Masini DBM