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Mondiali di Pallanuoto, il Settebello è magnifico: vola in semifinale

13 febbraio 2024 | 22:08
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Mondiali di Pallanuoto, il Settebello è magnifico: vola in semifinale
Mondiali di Pallanuoto, il Settebello è magnifico: vola in semifinale
Mondiali di Pallanuoto, il Settebello è magnifico: vola in semifinale
Mondiali di Pallanuoto, il Settebello è magnifico: vola in semifinale

L’Italia con la Spagna il 15 febbraio, per la gara a medaglia

Doha, 13 febbraio 2024 – Il Settebello vola in semifinale ai Mondiali di Pallanuoto a Doha. Vince sui vicecampioni iridati in carica della Grecia e prosegue il cammino verso il podio. Nella prossima partita gli Azzurri affronteranno la Spagna. Fischio d’inizio alle 14:00 italiane di giovedì 15 febbraio.

Le interviste, il tabellino, il racconto della gara e il programma – federnuoto.it

Le dichiarazioni del ct Campagna: “Questo è il percorso che volevo. Siamo stati anche sotto di due gol alla fine. La squadra mi ha emozionato. Non abbiamo mai mollato un centimetro. Chiaramente non eravamo brillanti perché comunque le partite si fanno sentire. All’inizio abbiamo sofferto, eravamo un po’ nel pallone, in leggero ritardo in ogni situazione. Poi durante la partita siamo cresciuti sensibilmente. Il miglior allenamento per lottare mentalmente nelle difficoltà. Non può essere riprodotto in nessun allenamento questa partita. Quarto di finale del mondiale, difficile, fisico. Devo dire veramente complimenti perché non era assolutamente facile e scontato”.

Le dichiarazioni di Di Somma, mvp: “Da Fukuoka è stato un percorso tosto perché volevamo dimostrare quello che meritavamo, questa qualificazione ottenuta con gli Stati Uniti, questo quarto di finale. Fa capire a tutti cosa valiamo, cosa siamo come squadra e dove meritiamo di essere. Sono contento della prestazione di tutta la squadra che ha giocato con la testa. Siamo riusciti a recuperare un gap di due gol alla fine, quindi non posso dire altro che essere soddisfatto, contento. Abbiamo iniziato a divertirci, sinceramente ci siamo tolti un peso con questo pass che non era da poco. Questo quarto di finale l’abbiamo giocato spensierati e penso si sia visto. Abbiamo vinto meritatamente una partita dura, complimenti alla Grecia e pensiamo alla semifinale con la Spagna”.

Le dichiarazioni di Condemi: “Una partita veramente incredibile. Volevo baciare Di Fulvio: il fuoriclasse si vede in queste situazioni. Una partita non bellissima, di sacrificio. Arriva all’ultima palla, prende e fa gol. Non so veramente che dire. Io dico sempre che il torneo inizia dai quarti di finale in poi perché queste sono le partite vere e sono queste le partite dove si vedono i grandi giocatori e soprattutto le grandi squadre come siamo noi. Sicuramente la mia famiglia starà guardando, vorrei dedicare questa vittoria a mio zio perché ieri era il suo compleanno e l’anno scorso è venuto a mancare mentre giocavamo l’ultima di campionato. Quindi questa è per te, zio!”

Tabellino Grecia-Italia 10-11

Grecia: Zerdevas, Genidounias 3 (2 rig.), Skoumpakis, Gkiouvetsis 1, Fountoulis 1 (rig.), Papanastasiou 1, Argyropoulos, Kakaris, Nikolaidis 1, Vlachopoulos 2 (1 rig.), Tzortzatos, Kalogeropoulos 1, Papanikolaou. All. Vlachos.
Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 1, Damonte 1, A. Fondelli 2, Renzuto, Echenique 1, N. Presciutti 1, L. Bruni, E. Di Somma 2 (1 rig.), Velotto 1, Nicosia, Condemi 2 (1 rig.), Iocchi Gratta. All. Campagna.
Arbitri: Margeta (Slo), Dervieux (Fra)
Note: parziali 3-1, 2-5, 3-2, 2-3. Argyropoulos (G) espulso con sostituzione per 4 minuti a 3’05 nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Grecia 5/14 + 4 rigori, Italia 5/12 + 2 rigori. Nel quarto tempo usciti per limite di falli Genidounias (G), Fondelli e Iocchi Gratta (I). Spettatori 1000 circa.

CRONACA. In un minuto due lampi: Fondelli spara sul primo palo e Genidounias passa al centro sempre in più (1-1). Due errori per parte in extraplayer, poi Gkiouvetsis passa con l’incrociato dal lato cattivo (2-1) in superiorità numerica. La Grecia si arrocca in difesa e parte veloce in controfuga con Papanastasiou che insacca il +2 (3-1).
Nel secondo tempo la Grecia attua sempre una difesa asfissiante a uomo, stoppa il quarto extraman e passa di nuovo su rigore con capitan Fountoulis (4-1). Azzurri intoppati; elleneci evidentemente più brillanti. Ci pensa Di Somma su assist di Fondelli ad accorciare (2-4) prima che a 3’05 un episodio cambi gli equilibri: Argyropoulos commette brutalità su Iocchi. Inizialmente l’arbitro Dervieux non fischia malgrado il VAR, ma successivamente è eloquente la ginocchiata dell’8 greco mostrata dal video sul maxischermo con immagini subacquee. Si decide quindi per espulsione con 4 minuti di inferiorità e rigore che viene trasformato da Condemi (3-4). “Ciccio” è ispirato e concede subito il bis pareggiando (4-4). L’Italia è in fiducia e con l’uomo in più costante piazza la deviazione da sotto di Presciutti e la bomba dal lato buono di Echenique (6-4). Sul più bello, però, la Grecia approfitta di una doppia superiorità temporanea a favore che gli dà un uomo in più in vasca e accorcia con Kalogeropoulos (5-6). Greci belli, tosti e ancora in partita.
Nel terzo tempo la palomba d’autore di Damonte col tiro a giro illumina il campo (7-5). Nikolaidis accorcia subito in più da sotto (6-7). La Grecia preme , trova due extraman e pareggia con l’ex Posillipo e Brescia Vlachopoulos, bravo a segnare sul primo palo (7-7). L’Italia dopo il break di 2-0 ellenico si scuote di nuovo e passa stavolta con Velotto che timbra l’8-7 in più. La Grecia non disarma, anzi ogni azione è un uomo in più e sul quindicesimo c’è il rigore di Vlachopoulos che riporta in equilibrio il match (8-8) a otto minuti dalla fine.
Di Fulvio sbaglia un paio di buone occasioni in più e la Grecia trasforma iterzo penalty per fallo di Damonte al centro. Genidounias non sbaglia per il 9-8 a metà tempo. A due minuti dal termine Echenique entra in acqua con un uomo in più, ma gli 8 azzurri in vasca sono troppi: rigore del 10-8 con Genidounias che fa tris. Si fa dura. All’Italia serve l’impresa. Fondelli piazza subito il meno uno (9-10) con la Grecia che intanto aveva perso per limite di falli il suo miglior giocatore, Genidounias. Di Fulvio parte in controfuga e prende il cinque metri che Di Somma non sbaglia per il 10-10. Manca un minuto e quarantadue secondi, un’eternità. L’Italia sembra più sciolta e serve la magia del suo uomo più importante. Di Fulvio, sinora a secco, si libera con un finta dell’avversario e spara sotto le mani Zerdevas. EGrecia ribaltata a 48″ secondi dalla fine. C’è il tempo dell’ultima superiorità dei biancoazzurri, ma Papanastasiou tira a lato. E’ semifinale, la Spagna è servita.

Mondiali di Doha 2024 – Torneo Maschile – Il Calendario (orari Italiani)

Finale 15° Posto (13 Febbraio)
Sud Africa-Kazakhstan 11-10 (3-0, 4-3, 1-4, 3-3)

Finale 13° Posto (13 Febbraio)
Brasile-Giappone 11-22 (4-6, 2-5, 3-5, 2-6)

Semifinali 9° Posto (13 Febbraio)
Cina-Romania 7-9 (2-1, 2-2, 1-4, 2-2)
Australia-Usa 10-16 (3-4, 4-5, 1-3, 2-4)
ha arbitrato Severo

Quarti Di Finale (13 Febbraio)

Spagna-Montenegro 15-12 (5-2, 3-5, 5-0, 2-5)
Grecia-Italia 10-11 (3-1, 2-5, 3-2, 2-3)
Serbia-Croazia 13-15 (4-4, 5-5, 1-2, 3-4)
Ungheria-Francia 10-11 (4-2, 3-1, 1-3, 2-5)

Finale 11° Posto (15 Febbraio)
Cina-Australia (ore 7)

Finale 9° Posto (15 Febbraio)
Romania-Usa (ore 8:30)

Semifinali 5°-8° posto
Montenegro-Grecia (ore 10, Gara 41)
Serbia-Ungheria (ore 12:30, Gara 42)

Semifinali (15 Febbraio)
Spagna-Italia (ore 14, Gara 43)
Croazia-Francia (ore 15:30, Gara 44)

Finale 7° Posto (17 Febbraio)
Perdente Gara 41-Perdente Gara 42 (ore 8)

Finale 3° Posto (17 Febbraio)
Perdente Gara 43-Perdente Gara 44 (ore 9:30)

Finale 5° Posto (17 Febbraio)
Vincente Gara 41-Vincente Gara 42 (ore 14)

Finali (17 Febbraio)
Vincente Gara 43-Vincente Gara 44 (ore 15:30)

Foto Andrea Staccioli, Andrea Masini, Giorgio Scala e Giorgio Perottino DBM