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Lavoratori ex Auchan, la protesta a Parco Leonardo: “Sedotti e abbandonati”

8 dicembre 2019 | 12:30
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Lavoratori ex Auchan, la protesta a Parco Leonardo: “Sedotti e abbandonati”

Il senatore De Vecchis al presidio dei lavoratori: “Solleverò la questione nelle sedi superiori”

Fiumicino – E’ una delle crisi aziendali più importanti, ma quasi nessuno ne parla. Per questo stamattina è stato convocato un presidio in via del Perugino, a Parco Leonardo, per chiedere garanzie sui posti di lavoro dell’Ipermercato Auchan.

L‘ipermercato Auchan di Fiumicino, insieme ad altri circa 300 punti vendita in tutta Italia (tra ipermercati e supermercati Auchan, Sma e Simply) è stato acquisito a fine luglio da Conad, attraverso una ‘cessione di quote aziendali’.

Sul punto Auchan di Parco Leonardo, si sa solo che Conad sta trattando la cessione ad altri operatori “primari” del settore (leggi qui), ma nulla si sa su chi siano tali operatori, e ancor meno quali siano le azioni che questi avranno poi intenzione di attuare.

Nel frattempo, nessuna garanzia sui lavoratori o sugli investimenti è stata data negli incontri con i sindacati.

Ex Auchan: De Vecchis (Lega), priorità salvaguardare posti di lavoro. Lega al fianco dei 200 dipendenti

“Non esiste piano industriale che non salvaguardi l’occupazione dei 200 dipendenti di Auchan di Parco Leonardo. Questa mattina ho fatto visita al loro presidio di protesta di via del Perugino, a Parco Leonardo. A loro va tutta la mia solidarietà. Li ho ascoltati con attenzione e nei prossimi giorni mi impegnerò per cercare di percorrere tutte le strade perché siano salvati i loro posti di lavoro”. Lo dichiara il senatore della Lega William de Vecchis (vice presidente della Commissione Lavoro a Palazzo Madama), presente al presidio dei lavoratori della ex Auchan.

“Con il passaggio da Auchan a Conad doveva esserci un rilancio dell’ipermercato e invece da Conad fino, ad oggi, sono arrivati solamente segnali negativi. Questa non è riorganizzazione aziendale ma solo una mannaia su centinaia di lavoratori. Mentre il governo litiga – conclude De Vecchis – il Paese ha bisogno di risposte concrete. La Lega farà di tutto per impedire questo ennesimo scempio”.