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America’s Cup World Series, De Angelis: “Solo gare di prova, presto le competizioni importanti”

19 dicembre 2020 | 12:00
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America’s Cup World Series, De Angelis: “Solo gare di prova, presto le competizioni importanti”

Parla l’ex skipper di Luna Rossa. Commenta le gare in svolgimento in questi giorni ad Aukland. Solo un assaggio rispetto a quello che sarà

Roma – “Poiché sono stati annullati tutti gli eventi precedenti, questa di fatto è la prima volta che tutti gli equipaggi si confrontano ufficialmente su un percorso. E’ l’inizio di un cammino e c’è chi è più pronto e chi è un po’ più in ritardo, sicuramente manca a tutti l’esperienza che avrebbero potuto accumulare nelle gare precedenti, è un po’ una rincorsa per tutti. Queste sono regate di prova, come degli allenamenti sotto pressione, poi inizieranno le regate serie, dove i punti inizieranno a contare di più“. Francesco De Angelis, ex skipper di Luna Rossa, vincitore della Louis Vuitton Cup ad Auckland nel 2000 al timone della barca italiana, commenta la prova dell’America’s Cup iniziata in Nuova Zelanda, con le AC World Series, le regate introduttive in cui si stanno confrontando il Defender della Coppa America, Team New Zealand e gli altri team che ambiscono al ruolo di Challenger.

E’ comunque una America’s Cup di vela sempre più vicina alla Formula Uno. “La Coppa America è sempre stata il picco della tecnologia nautica del momento, questo è un salto molto in avanti, però non è la tecnologia l’unico ingrediente dello spettacolo. Anche se si prendono le F1 di 15 anni fa, la gente si divertirebbe a guardarle anche se non vanno così veloci. L’importante è che ci sia una regata combattuta, ci siano le ‘sportellate’. Del resto anche le gare di F1 a volte sono noiose. Bisogna vedere se questa formula, con questi equipaggi farà si che ci saranno regate combattute. Il problema è che sono pochi concorrenti. Gli inglesi attardati? E’ un po’ una sorpresa perché Ineos Uk è un team con grandi mezzi che sta lavorando da tempo, e su un lotto di concorrenti di tre, se ce ne è uno molto sotto, con risultati non aperti fino alla fine, non credo che aiuti lo spettacolo“, ha spiegato De Angelis. (adnkronos)