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Medio Oriente, l’Iran lancia un massiccio attacco di droni contro Israele

13 aprile 2024 | 22:22
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Medio Oriente, l’Iran lancia un massiccio attacco di droni contro Israele

La situazione si aggrava nel Medio Oriente, con decine di droni iraniani diretti verso Israele. Conferme arrivano da fonti ufficiali di entrambe le nazioni.

13 aprile 2024 – In una escalation di tensioni che minaccia di aggravare ulteriormente la situazione in Medio Oriente, l’Iran ha lanciato oggi un attacco contro Israele utilizzando un numero significativo di droni. La notizia è stata diffusa inizialmente dal giornalista di Axios, Barak Ravid, attraverso il social network X, citando quattro funzionari anonimi tra americani e israeliani.

L’azione iraniana è stata confermata anche dalla emittente pubblica israeliana Kan, che ha riferito del lancio di decine di droni verso lo Stato ebraico. In una conferenza stampa, il portavoce delle Forze di difesa israeliane, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha precisato che “ci vorrà del tempo, probabilmente ore, prima che i droni lanciati dall’Iran entrino nel nostro spazio aereo”, confermando così l’avvio dell’attacco. “Le Idf sono in stato di massima allerta e seguono costantemente il quadro della situazione. Il sistema di difesa aerea è in massima allerta contemporaneamente agli aerei dell’Aeronautica Militare e alle navi della Marina. L’Idf sta monitorando tutti gli obiettivi”, ha detto ancora Hagari.

Anche l’emittente iraniana Press Tv conferma che “Droni sono stati lanciati dallo Yemen verso Israele”, senza aggiungere dettagli, lasciando però intendere un nuovo attacco contro lo Stato ebraico sferrato presumibilmente dai ribelli Houthi, alleati di Teheran.

Le tensioni tra Iran e Israele non sono una novità, ma l’attuale intensificazione rappresenta un’escalation preoccupante. In risposta, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ribadito la fermezza della sua politica di difesa. “Ho stabilito un principio chiaro: a chiunque ci farà del male, noi gli faremo del male. Ci difenderemo da ogni minaccia e lo faremo con calma e determinazione”, ha dichiarato Netanyahu. Il primo ministro ha inoltre espresso il suo apprezzamento verso gli Stati Uniti per il loro supporto continuo, nonché verso il Regno Unito, la Francia e altri paesi che hanno mostrato solidarietà a Israele.

Khamenei su X mentre l’attacco è in corso, ‘Il regime malvagio sarà punito’

Mentre più fonti confermano l’inizio dell’attacco contro Israele, l’account X della Guida Suprema iraniana, Ali Khamenei, ha ripubblicato un video del suo discorso pronunciato in occasione dell’Eid al-Fitr, la festa di fine Ramadan, in cui annunciava che “il regime malvagio” sarebbe stato “punito” per l’attacco al consolato iraniano a Damasco.

Netanyahu, ‘pronti a qualsiasi scenario, Israele è forte’

“Cittadini israeliani, negli ultimi anni, e ancor più nelle ultime settimane, Israele si sta preparando alla possibilità di un attacco diretto da parte dell’Iran. I nostri sistemi di difesa sono schierati, siamo preparati per qualsiasi scenario, sia in difesa che in attacco. Lo Stato di Israele è forte, le Idf sono forti”. Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, in un discorso al Paese.

In questo contesto di crescente instabilità, la comunità internazionale osserva con apprensione, sperando che le tensioni possano essere mitigate attraverso la diplomazia e non degenerino ulteriormente. “Restiamo uniti e, con l’aiuto di Dio, insieme sconfiggeremo tutti i nostri nemici”, ha concluso Netanyahu, sottolineando la determinazione israeliana di difendere la propria sovranità e sicurezza.

La situazione rimane fluida e la comunità internazionale è chiamata a rispondere a questa nuova sfida che potrebbe avere implicazioni significative per la stabilità regionale e globale.

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