la vicendaLavoratori Opel Fiumicino, Giordano: “Faremo sentire la nostra voce”Anche il Partito democratico aderisce alla Marcia del lavoro organizzata sabato 16 novembre dai lavoratori dell’Opel che rischiano il licenziamento collettiv...
La dichiarazioneLicenziamenti Opel a Fiumicino, l’ira dei lavoratori: “Basta strumentalizzazioni politiche”I lavoratori: “La protesta del 16 novembre una nostra iniziativa, nessun politico può pretenderne la paternità”
La dichiarazioneVertenza Opel a Fiumicino, Bonfrisco: “Sui licenziamenti mia interrogazione a Commissione”L’esponente della Lega: “Mi auguro che dalla Commissione possano emergere indicazioni utili a risolvere la crisi”
la protestaVertenza Opel a Fiumicino, maggioranza e opposizione insieme a sostegno degli operaiMontino: “Qui per solidarizzare con gli operai licenziati in un modo ingiustificato”, De Vecchis: “Questa azienda non può scaricare sulle m...
La dichiarazioneVertenza Opel Fiumicino, Mattia: “I dati sul fatturato in contrasto con le...“Le proposte avanzate dall’azienda al tavolo sindacale, presso Confcommercio Roma, sono inadeguate”
Il FattoLicenziamenti Opel a Fiumicino, il caso finisce sul tavolo dell’EuropaGli Eurodeputati della Lega interrogano il Parlamento Europeo sulla chiusura dello stabilimento Opel di Parco Leonardo
l'iniziativaLa Lega: “Un tavolo permanente sul lavoro, con Istituzioni e lavoratori”“Solo l’unità d’intenti istituzionale potrà tramutarli in proposte concrete, in un dialogo con le aziende”.
l'interventoLa miopia di Psa-OpelDa un’assemblea di lavoratori cresciuti nell’azienda scaturiscono strategie, soluzioni e successi che nessun manager strapagato è spesso in grado di produrre...
La dichiarazioneLicenziamenti Opel a Fiumicino, la Lega interroga il GovernoIl senatore De Vecchis protocolla un’interrogazione a risposta scritta per conoscere “quali siano le iniziative che i ministri competenti voglion...
la vicendaOpel Fiumicino, Di Berardino: “Inaccettabile la procedura di licenziamento”“La procedura di licenziamento collettivo per 62 lavoratori Opel, è il segno che l’azienda non vuole dialogare”.
