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Marcell Jacobs parte da Berlino direzione Europei Indoor: sui 60 metri per stupire

2 febbraio 2021 | 10:00
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Marcell Jacobs parte da Berlino direzione Europei Indoor: sui 60 metri per stupire

L’atleta delle Fiamme Oro esordisce in Germania in un contesto competitivo. In programma altre 4 gare

Quattro gare e poi gli Europei indoor di Torun. È questo il piano per la stagione al coperto di Marcell Jacobs nei 60 metri. L’azzurro delle Fiamme Oro ha fissato il proprio debutto per il pomeriggio di venerdì 5 febbraio, a Berlino, nel contesto decisamente competitivo dell’Istaf Indoor, con la possibilità di correre per due volte nel giro di un’ora tra batteria ed eventuale finale.

Lo sprinter aprirà quindi in Germania il proprio 2021 olimpico dopo le tre settimane di allenamento a Tenerife nel mese di gennaio, ma ha già le idee chiare sulle successive tappe della propria stagione in sala, che proseguirà in Francia, a Lievin, martedì 9 febbraio, prova Gold del circuito World Indoor Tour, poi a Lodz (Polonia) venerdì 12, quindi agli Assoluti indoor di Ancona nel weekend del 20-21 febbraio, quando andrà a caccia del proprio primo titolo italiano nei 60 metri. Quattro momenti che sono soprattutto finalizzati a ottenere lo standard d’iscrizione per la rassegna continentale in Polonia, in programma tra il 5 e il 7 marzo, indicato in 6.65, un tempo che è ampiamente alla sua portata.

Il Marcell Jacobs in versione sprinter dei 60 metri ha subìto un’accelerata nell’anno passato, quando ha cominciato a cimentarsi su questa distanza a livello internazionale, in più occasioni, partendo dal 6.70 di Glasgow, migliorando poi il primato personale a Lievin con 6.63 e chiudendo a Madrid con 6.65 in batteria, prima di un lieve infortunio muscolare che gli ha suggerito di saltare gli Assoluti indoor di Ancona.

Sempre più velocista, senza aver mai escluso un ritorno al lungo in futuro, il 26enne allenato dall’ex triplista azzurro Paolo Camossi vanta un personale di 10.03 nei 100 metri, centrato a Padova nel 2019 (la stagione della semifinale mondiale di Doha e del primato italiano in staffetta), e lo scorso anno si è espresso di nuovo ad alti livelli con il crono di 10.10. (fidal.it)

(foto@Colombo/Fidal)